Francesco Celentano conquista il 18° Trofeo Natale Nappi

È stato un testa a testa sul filo dei decimi, ma a spuntarla e a portare a casa il 18° Trofeo Natale Nappi è stato Francesco Celentano.
Il giovane driver di Massa Lubrense è stato autore di un’ottima performance grazie alla quale con la Osella PA 2000 sovralimentata della Catapano Corse ha fermato il cronometro sul tempo di 4’27’’.698.
L’onore delle armi della sfida per la vittoria assoluta va al pilota siciliano Luca Caruso autore di una seconda manche di gara aggressiva con la Nova Proto della Dalmazia Motorsport, che ha fermato il cronometro sul 4’28’’521.
Al terzo posto assoluto si è issato il pilota sardo Giuseppe Vacca, che ha spinto al massimo la sua Osella PA 30 per trovare un nuovo successo al Trofeo Nappi dopo la vittoria del 2019, ma si è fermato a poco meno di due secondi da Celentano.
La sfida tra le vetture del gruppo Turismo ha visto primeggiare il pluricampione italiano Marco Gramenzi e la sua MG AR 1 Furore con il sontuoso tempo di 4’51’’313.
L’esperto driver teramano ha così ottenuto il successo per il terzo anno di fila, superando quest’anno il pilota di AF Corse Stefano Gai, che con la sua Ferrari 488 ha invece chiuso con il miglior tempo di 4’51’’837.
Alle sue spalle conquista il terzo gradino del podio assoluto Turismo il Campione Italiano GT Endurance Sabatino Di Mare, che con la Ferrari 488 Challenge della Best Lap ha con il tempo di 4’54’’318.
La gara di Velocità su Minimpianti organizzata dalla Scuderia Vesuvio ASD in affiancamento alla Selegest, con il patrocinio sia del CONI Campania, sia degli Automobile Club provinciali di Napoli e Salerno, ha visto al via quasi 150 piloti.

Nel Gruppo GT, prestazioni eccellenti per Angelo Ambrosio che conquista la vittoria nella classe GT3 e per Giovanni Nappi, vincitore della classe Super Cup.

Nel Gruppo Racing Start si sono registrate le vittorie di Francesco Paolo Cicalese su Honda Civic in classe RS 2000 con il tempo di 5’56’’836, di Gennaro Durante con Citroen Saxo VTS in classe RS 1600 e di Leonardo Cardone a bordo della Peugeot 106 in classe RS 1400.
La classe RSTB 1600 ha visto primeggiare Sisto Martino su Mini Cooper Jcw, mentre è stato Alessandro Arvizzigno con Seat Leon Sw ad acciuffare la vittoria della classe RSTB 2000.
Duelli serrati sia in classe N 1400 con la vittoria di Rocco Figliolia, sia in classe N 1600 appannaggio di Joseph Martinelli.
Con una prestazione maiuscola confermata dal tempo di 5’23’529 Marcello Bisogno è padrone della classe RS Plus 1600, mentre Mattia Angelini con il tempo di 5’44’’888 fa sua la classe RS Plus 1400.
Successi di classe anche per Alfredo Mancaruso in A 1400, Giacomo Cozzolino in A1600, Angelo Versace in N2000, Carlo Scigliano in A>3000 e Francesco Pio Vattiato in RS Cup, oltre a Michelantonio Tripoli in classe E1600T, Dante Fantasia in classe E1 3000
Intense sfide anche nei due raggruppamenti RS Turbo Cup, con Pietro Agoglia e Salvatore Tortora vincitori dei propri raggruppamenti di appartenenza, così come in RSTB Plus 1.6 con l’acuto di Francesco Ribecco ed in RSTB Plus 2.0 con la gloria per The Climber.

Tra le vetture Turismo spinte da propulsori successi di classe E2SH 1600 per Michele Esposito su Polini08 e di classe E2SH 1400 per Michele Poma su Fiat 127, entrambi portacolori Autosport Sorrento.

La vittoria tra le “Lady” in gara e della classe E1 1150M va alla laziale Jessica Scarafone su Citroen AX Proto.

Nel raggruppamento Sport & Formula conquistato dal vincitore assoluto Francesco Celentano, che fa sua anche la classe E2SC 2000, raggiungono i successi di categoria anche Giuseppe Vacca in classe E2SC 3000, Luca Caruso in classe E2SC 1000, Achille Lombardi su Wolf Thunder in classe E2SS 1150 e Romeo Cioffi su Radical Prosport in classe E2SC 1400.
Nel gruppo CN, vittorie di classe per Giacomo Ferrazzano in classe 2000 e Vincenzo Zupo nella classe 3000.
Tra le monoposto hanno raggiunto la vittoria Alberto Scarafone nella classe E2SS 1400, Danny Molinaro nella classe E2SS 2000, Antonio Colucci nella classe E2 TMSS 1150 ed Alessandro Valente in classe E2 TMSS 1400.

Il numerosissimo pubblico presente si è divertito anche con il grande spettacolo dalle quasi venti vetture bicilindriche del Challenge Assominicar, sodalizio capitanato da Gennaro Fiore.

Il “3° memorial Vito Sacco”, dedicato alla memoria del caro amico ed uomo instancabile di sport, è stato consegnato al giovanissimo Piria Antonino.

La Selegest della famiglia Rinaldi e la Scuderia Vesuvio nella persona del presidente Valentino Acampora, con grande emozione hanno espresso soddisfazione ed entusiasmo per la riuscita dell’evento, seguito con enorme passione ed interesse sia dai piloti sia dagli appassionati.
Ringraziando tutti gli sponsor dell’evento e la grande macchina operativa alle spalle, danno appuntamento al 2025.