Già a pieno regime la macchina organizzativa della 47ª Alpe del Nevegal
La classica cronoscalata di richiamo internazionale, organizzata da Tre Cime Promotor asd, quest’anno è in programma dal 6 all’8 agosto lungo i 5.500 metri della strada provinciale 31 che dalla località Caleipo si inerpica all’Alpe in Fiore superando un dislivello di 526 metri con pendenza media del 9,56%. Da tempo, capitanati dal presidente Achille “Brik” Selvestrel, gli organizzatori sono impegnati su più fronti per garantire la migliore riuscita di un evento che, fin dal lontano 1954, anno dell’esordio della “Coppa Nevegal” come gara sociale dell’Automobile Club Belluno, è entrato prepotentemente fra gli appuntamenti di cartello dell’estate bellunese e non solo.
Dopo aver avuto per tre anni consecutivi l’onore di essere fondamentale tappa del Campionato Italiano Velocità Montagna di ACI Sport e dopo essere stata, lo scorso anno, nel bel mezzo della pandemia, “gara pilota” della ripartenza in sicurezza delle corse in salita, questa volta l’Alpe del Nevegal torna orgogliosamente a vestire i panni dell’internazionalità che tanto bene e con tanto successo ha già indossato in passato. La competizione, autentico fiore all’occhiello di Tre Cime Promotor asd, è infatti valida come quinto round del Trofeo Italiano Velocità Montagna Nord di ACI Sport ed anche come terza prova del Campionato nazionale austriaco, curato da AMF OAMTC, la Federazione del motorsport d’Austria. Per entrambi i campionati si tratta di un ritorno in Nevegal ricco di significati e di tante attese.
Fulcro della 47ª Alpe del Nevegal sarà la competizione delle auto moderne, con al seguito la non meno interessante gara auto storiche riservata ad un massimo di cinquanta concorrenti. Grazie alla squisita disponibilità della famiglia De Salvador e di Giorgio Facca, anche quest’anno la corsa ricorderà due grandi personaggi bellunesi del motorsport: Lino De Salvador, primo licenziato DAP d’Italia e per lustri prezioso collaboratore di Tre Cime Promotor; Mario Facca, campione del volante a cavallo degli anni ’50, ‘60’, ’70, con partecipazioni alla 1000 Miglia e alla Targa Florio, fra i principali promotori della ripresa dell’Alpe del Nevegal nel 1989. Il trofeo “Tribute to Lino De Salvador” sarà assegnato al primo assoluto, al primo bellunese, al primo under 25 e alla prima donna; il trofeo “14° Memorial Mario Facca” andrà invece all’autore del miglior tempo assoluto (gara 1+gara 2) fra le auto storiche.
Purtroppo alla 47^ Alpe del Nevegal mancherà la presenza rassicurante di Giovanni Festuccia, stroncato da un improvviso malore lo scorso 31 dicembre. Persona perbene, appassionato dei motori, grande ufficiale di gara dalle infinite doti umane e tecniche, Giovanni Festuccia seppe farsi apprezzare per garbo, affidabilità e competenza anche a Belluno, spicchio di terra dolomitica dove la sua presenza era divenuta costante e piacevole. Tre Cime Promotor asd ha deciso di ricordare l’amico Giovanni Festuccia istituendo un riconoscimento che verrà assegnato, in occasione della 47ª Alpe del Nevegal, ad un Ufficiale di gara di comprovato spessore.
Intanto, in attesa di dare il via ufficiale alle iscrizioni (previsto a breve, non appena sarà approvato il RPG), gli organizzatori hanno già una scadenza in calendario: Veneto Strade Spa, ente gestore dell’arteria di proprietà della Provincia di Belluno che sarà teatro della corsa, ha convocato mercoledì 21 luglio, alle 9.30, il sopralluogo degli organi competenti per il collaudo del percorso. L’appuntamento con la 47ª Alpe del Nevegal è sempre più vicino. La rincorsa allo stratosferico e forse inattaccabile record stabilito lo scorso anno dal “pentacampeon” Christian Merli (2.22.66 il tempo impiegato dall’asso trentino per completare la salita da Caleipo all’Alpe in Fiore) può avere inizio.