Giornata di verifiche per i 191 iscritti alla 54ª Svolte di Popoli
Popoli (PE) – Si è aperto il fine settimana della 54^ Svolte di Popoli. La cronoscalata abruzzese ha registrato un boom di adesioni con 191 piloti iscritti ma soprattutto fa segnare, e con ciò sognare appassionati e pubblico, la presenza dei grandi protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna, la massima serie ACI Sport che torna a Popoli dopo dieci anni. Per i driver e le spettacolari auto di ogni tipologia che animeranno la competizione sono in corso le verifiche sportive e tecniche, di scena in centro città e in programma fino alle 20.30. L’evento di Asd Svolte di Popoli e Automobile Club Pescara è dunque entrato nel vivo e domani (sabato 23 luglio) il rombo dei motori soddisferà tutte le attese a partire dalle 9.30, orario di partenza delle due manche di prove ufficiali, importanti per lavorare sul setup ideale della propria vettura e prendere confidenza con i 7530 metri del tracciato da Contrada Canapine al bivio di San Benedetto in Perillis, lungo il quale è attesa una folla di spettatori già dalle ricognizioni. Valida per CIVM, TIVM Nord e Sud, Trofeo Assominicar e con una collaterale competizione di auto storiche, la 54^ Svolte di Popoli prenderà il via domenica 24 luglio, prevedendo gara-1 sempre alle 9.30 e gara-2 a seguire. Sabato e domenica il percorso di gara sarà chiuso al traffico ordinario alle 7.30 e le salite di giornata saranno precedute dalla sfilata della Cadillac Cts-V e della Bmw M3 provenienti dai circuiti con al volante i pistard abruzzesi Roberto e sua figlia Luli Del Castello. Il quartier generale della manifestazione ha sede nel complesso Musp, centro scolastico che sorge in via Capo Pescara a meno di un chilometro dal tracciato. Cerimonia di premiazione domenica dopo la ridiscesa delle vetture nella centrale piazza Paolini. Così commenta il sindaco di Popoli, Concezio Galli: “Il sogno di noi popolesi continua, con la validità CIVM torniamo nel posto che meritiamo per la storia e i campioni che hanno frequentato le ‘Svolte’, che nello sport rappresentano un fiore all’occhiello per tutto l’Abruzzo. In un periodo di crisi come quello attuale va un grande apprezzamento agli organizzatori che stanno svolgendo un lavoro incredibile e agli appassionati. Speriamo di confermare il Tricolore anche nel 2017, come Comune cercheremo di fare la nostra parte affinché sia così”. Iscritte oltre 50 tra prototipi e monoposto di vertice, silhouette e GT e diverse auto storiche che si contenderanno il 9° Trofeo Corradino D’Ascanio, mentre al più veloce driver abruzzese andrà il 5° Memorial Amedeo Natale. Le “Svolte” 2016 sono tappa cruciale in ogni gruppo e classe tricolore. Molto attese le performance di Simone Faggioli, il toscano campione italiano ed europeo con la Norma M20 Fc Zytek e ultimo vincitore della Popoli “tricolore” nel 2006, Omar Magliona, anche lui su Norma-Zytek con cui il sardo esordisce a Popoli, Domenico Cubeda, il catanese ha vinto in Abruzzo con l’Osella Pa2000 Honda nel 2013 e 2014, Domenico Scola, calabrese che affina il feeling con l’Osella Fa30 Zytek, e Michele Fattorini, l’umbro vincitore nel 2015 con record (3’09”15 in gara-1) sull’Osella Pa2000 Honda. Sotto i riflettori pure i siciliani papà e figlio Vincenzo (Osella Pa30) e Francesco Conticelli (Pa2000) e Giovanni (WolfClw) e Samuele Cassibba, sempre pungente sulla Tatuus F.Master con cui può contendere la leadership di classe al trentino Diego Degasperi (Lola-Honda). Presente pure l’inossidabile abruzzese Stanislao Bielanski sulla fida LucchiniBmw. In gruppo CN grande sfida tra le Osella Pa21 Evo del calabrese leader di gruppo Luca Ligato e del potentino Achille Lombardi. Tra le GT ecco il pugliese Lucio Peruggini sulla Ferrari 458 Gt3 e gli inseguitori veneti Luca Gaetani e Roberto Ragazzi sulla versione Challenge della supercar del Cavallino, oltre al rientrante siciliano Ignazio Cannavò con la Lamborghini Gallardo, mentre sul fronte Porsche si segnala la 911 del pilota di Avezzano Roberto Tarquini. Vuole prendere il largo in gruppo E1-E2Sh un altro pilota abruzzese, il teramano e campione in carica Marco Gramenzi sull’Alfa 155 V6 Dtm sulla quale è chiamato a respingere gli attacchi del bolognese Manuel Dondi (Fiat X1/9), del romano Marco Iacoangeli (BMW 320i) e del pesarese Marco Sbrollini (Lancia Delta Evo). Torna della partita anche il teramano Roberto Di Giuseppe con l’Alfa 155 Gta, mentre in classe 2000 Ferdinando Cimarelli è sulla 156. Rientra nel Tricolore anche il campano Luigi Sambuco (Renault New Clio), mentre il cosentino Giuseppe Aragona (Peugeot 106) e il driver e giornalista vicentino Emiliano Perucca Orfei (Citroen C3 Max) promettono ancora spettacolo. Quest’ultimo realizzerà anche le apprezzate dirette web con cui si potrà seguire parte dell’evento su www.automoto.it . Iscritti in gruppo A l’esperto rallista di casa Lucio Petrocco con la sua Subaru Impreza e il catanese campione in carica Salvo D’Amico con la Renault New Clio. In gruppo N ci sono il pluricampione altoatesino Rudi Bicciato con la Mitsubishi Lancer e in classe 1600 il lucano Rocco Errichetti, gli abruzzesi Mattia Fasciano e Domenico Rossi (tutti su Peugeot 106) e il pilota di casa Massimo Di Domizio (Citroen Saxo). La Racing Start turbo è affare tra le Mini Cooper dei fasanesi Oronzo Montanaro, Ivan Pezzolla e Giacomo Liuzzi. Tra le aspirate sfida tra il reatino Antonio Scappa, il pugliese Giovanni Angelini, l’esperto pescarese Roberto Chiavaroli (tutti su Renault Clio) e il salernitano Giovanni Loffredo (Honda Civic). In RS Plus tra le turbo Andrea Marchesani con la Volkswagen Polo Gti punta a un ruolo di vertice anche in casa e si registra una congrua presenza in rosa con le Mini dell’umbra Deborah Broccolini, della milanese testimonial della Fondazione per la Ricerca contro la Fibrosi cistica Rachele Somaschini e di Maria Giulia De Ciantis, all’esordio in casa. Tra le aspirate, se Giuliano Pirocco per la gara di casa ha scelto la Civic, l’aquilano Serafino Ghizzoni si candida ad allungare in testa con la Clio con cui è in perfetta intesa, ma attenzione all’altra Civic di Andrea Mammarella.