Grandi numeri per la 9ª Cronoscalata Storica dello Spino
Sono in totale 178 gli iscritti all’edizione 2018 dello Spino, così ripartiti: 138 alla 9° Cronoscalata Storica, valevole per il relativo Campionato Italiano (Civsa), per il Trofeo Toscano di Velocità in Montagna (Ttvm) e per lo Challenge Salita Piloti Auto Storiche; gli altri 40 alla 46ª Pieve Santo Stefano-Passo dello Spino, gara fra le vetture moderne al seguito. L’elenco ufficiale è stato pubblicato ed emerge subito una curiosità: anche lo scorso anno, infatti, gli iscritti alla prova tricolore delle storiche erano stati esattamente 138, poi una differenza numerica potrà esservi semmai a livello di verifiche e di partenze.
Entrando nello specifico, il raggruppamento che conta più partecipanti è il secondo con 47 vetture, seguito dal terzo con 39, dal primo con 23, dal quarto con 20 e dal quinto con 9. Presenti quasi tutti gli aspiranti al titolo italiano, che già occupano le posizioni di vertice nelle rispettive classifiche: è il caso ad esempio di Tiberio Nocentini con la sua Chevron B19 nel primo raggruppamento, ma anche dell’altro fiorentino Giuliano Peroni – fra i più presenti in assoluto allo Spino – con l’Osella Pa 3, che sta dicendo la sua nel secondo, non dimenticando Giuliano Palmieri con la Pantera De Tomaso e Matteo Adragna con la Porsche Carrera Rs.
Nel terzo raggruppamento, è sfida fra le Osella Pa 9 di Antonio Viel e del milanese Andrea Fiume, che per la prima volta si cimenta sui 6 chilometri della provinciale 208, mentre nel quarto gli appassionati locali sperano nell’impresa del pievano Ennio Bragagni Capaccini su Re.Bo., che nel 2017 era stato costretto al ritiro all’inizio della seconda manche dopo che occupava il secondo posto assoluto al termine della prima, preceduto da colui che sarebbe stato il dominatore principale di turno, il fiorentino Stefano Peroni su Osella Pa 8, che ora dà la caccia al bis con un’auto diversa, la Martini Mk 32 e in un diverso raggruppamento, il quinto. Da segnalare ancora una volta il fedelissimo per eccellenza dello Spino: Roberto Brenti di Bibbiena con la sua Renault 5 Gt Turbo nel quarto raggruppamento. Per lui è la 37ª partecipazione alla cronoscalata, che l’ha visto trionfare a livello di classe in 21 circostanze.
Passando alle vetture moderne al seguito, altri conduttori pievani si candidano per l’assoluto: a confronto diretto Mauro Polcri e Daniele Giannini fra le formula E2-SS, entrambi su Gloria; Michele Bertelli di Sansepolcro è invece impegnato nella sfida fra le “Oselline” della E2-SC con quella di Romano Fortunati, ma non meno interessante sarà quella in CN fra l’Osella Pa 20/S di Fabrizio Peroni e la Lucchini dell’abruzzese Stanislao Bielanski, a a suo tempo protagonista nella velocità in salita.
Esaurito il conto alla rovescia, lo spettacolo dello Spino sta dunque per cominciare: venerdì 15 giugno si comincia nel pomeriggio alle con le verifiche amministrative e tecniche, che si protrarranno fino alle 19.30 per poi riprendere sabato 16 alle 8 e terminare alle 11.30. Alle 13, dopo la parata introduttiva “Un giorno al… Lo Spino”, la partenza delle prove ufficiali (previsti due turni) e infine alle 9.30 di domenica 17 il direttore Flavio Candoni darà il via alla gara in due manche, sempre anticipata dalla parata. A chi stabilirà il miglior risultato in assoluto, quale somma dei tempi di manche, andrà il trofeo messo in palio dal main sponsor Tratos Cavi di Pieve Santo Stefano; al più veloce fra gli “under 35” delle storiche il trofeo Castrol, offerto dalla Bs Lubrificanti di Sansepolcro, più una fornitura di prodotti Castrol.