Gubbio apre i suoi scrigni per il FIA Hill Climb Masters
Gubbio (PG) – Si avvicina il weekend del FIA Hill Climb Masters del 12-14 ottobre. L’evento per eccellenza delle cronoscalate, con le migliori stelle europee e 20 nazionali presenti, sarà per la prima volta ospitato in Italia e a Gubbio, quando la più bella città medievale, già conosciuta come “Montecarlo delle salite” diventerà la capitale internazionale della specialità. Il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (CECA) sta completando tutti i preparativi per l’“Olimpiade delle cronoscalate” promossa in collaborazione con la Federazione Internazionale dell’Automobile, ACI Sport e il Comune di Gubbio, che a sua volta per l’occasione “di lusso” aprirà alcuni dei più prestigiosi scrigni della città umbra. Momenti clou della manifestazione saranno la Parata e la Cerimonia di Presentazione di piloti e nazionali al sabato sera, quando sfileranno salendo da Piazza 40 Martiri fino al cuore del centro storico per essere acclamati in Piazza Grande all’uscita dal Palazzo dei Consoli, proprio davanti alla sede municipale di Palazzo Pretorio. Non solo, perché due ulteriori cambiamenti sono attesi rispetto a quanto avviene nell’ambito del Trofeo Luigi Fagioli, la prova del Campionato Italiano Velocità Montagna ogni anno curata sempre dal CECA: il quartier generale del FIA Hill Climb Masters sarà ospitato dal Centro servizi Santo Spirito, altra location storica e centrale della città di pietra, mentre il paddock si snoderà dalla zona del Teatro Romano fino ad addentrarsi all’interno delle mura urbiche, raggiungendo Piazza 40 Martiri.
Venerdì 12 ottobre l’evento più atteso dal circus delle salite inizia con le verifiche sportive e tecniche, che, le prime con inizio alle 10.30 a Santo Spirito e le seconde alle 11.00 in Largo San Francesco in zona paddock, si concluderanno nel pomeriggio alle 17.00. Sabato 13 ottobre motori accesi per due sessioni di prove ufficiali con partenza alle ore 10.00. Dopo le due ricognizioni, spazio alla Parata e alla Cerimonia di Presentazione di piloti e nazionali con acclamazione in Piazza Grande all’uscita dal Palazzo dei Consoli. La serata proseguirà in festa e musica in Piazza 40 Martiri. Domenica 14 ottobre è la giornata decisiva del Masters: sono tre le salite di gara in programma a partire dalle ore 9.00, alle quali seguiranno la conferenza stampa post-evento e la Cerimonia di Premiazione con la consegna delle medaglie d’oro, d’argento e di bronzo per il podio individuale dei vincitori delle quattro categorie in gara e per il podio della Nations Cup con le tre migliori nazionali classificate. Proprio la corsa si svolge in un altro degli scenari eugubini più belli. Dal quartiere Santa Lucia, dove inizia l’allineamento delle auto da corsa, fino al tracciato di gara, che misura 3,3 chilometri e dal verde della Gola del Bottaccione, sito geologico di fama mondiale, sale al valico di Madonna della Cima. Previsto il biglietto unico al costo di 15 euro valido per le prove del sabato e la gara di domenica (prevendite da lunedì 8 ottobre presso l’ufficio IAT del Comune di Gubbio), istituito anche come forma di contributo a una organizzazione che, tra passione e sacrifici, porta in Italia un evento unico e capace di ospitare campioni e auto che non è possibile ammirare in azione in contemporanea in altri contesti.
“Per Gubbio – dichiara il sindaco Filippo Mario Stirati -, il FIA Hill Climb Masters è un’ulteriore occasione per dimostrare le capacità di accoglienza e le speciali attrattive, all’altezza di sfide internazionali. Gubbio, città dello sport e dell’amicizia, augura ai partecipanti di trovare un’ospitalità all’altezza delle aspettative e il coinvolgimento per un connubio straordinario di natura, cultura e turismo.”
Le iscrizioni all’evento si chiudono mercoledì 19 settembre. Per l’edizione 2018 è annunciata la presenza record di ben 20 “nazionali”. Nell’edizione 2014 del FIA Masters disputata a Eschdorf, Lussemburgo, l’Italia vinse la medaglia d’oro nella Nations Cup. A Sternberk, Repubblica Ceca, nel 2016 il metallo più prezioso finì al collo di Simone Faggioli (vincitore assoluto e della Categoria 2 su prototipo Norma M20 Fc Zytek), Lucio Peruggini (vincitore della Categoria 1 su Ferrari 458 GT3) e del britannico Scott Moran (vincitore Categoria 3 su Gould Gr61X-Nme), mentre la nazione campione in carica è la Slovacchia.