I risultati della Coppa Nissena fanno trionfare la Catania Corse nel Campionato Regionale
Catania – Nel biliardo, uno dei colpi più difficili da mettere a segno è “l’ottavina reale”, un colpo ad otto sponde reso famoso da Francesco Nuti in uno dei suoi film; l’impresa della Scuderia etnea è stata altrettanto difficile, perché mantenersi al vertice per otto stagioni consecutive è davvero difficile. –“Un ringraziamento va a tutti i piloti che hanno reso possibile tutto questo: la soddisfazione più grande è il clima di amicizia che siamo riusciti a creare in questi anni, la Catania Corse è da sempre nel mio cuore, per cui sono ancora più orgoglioso di averla portata a questi livelli”- Questo il commento del presidente Max lo Verde.
E dire che il weekend non è stato per molti versi facile, con un incidente in prova che aveva messo in dubbio la partecipazione di Giovanni Cassibba, che poi ha potuto prendere il via, anche se non al top, grazie alla generosità di chi gli ha prestato i pezzi danneggiati; e poi ancora un grosso spavento per il botto di Samuele Cassibba alla “nitro”, rimasto senza freni a 200 all’ora dopo aver colpito una pietra sul tracciato subito dopo la partenza. In compenso sono arrivati i successi di Marco Belfiore in N 1.6, di Salvatore Naselli in E2 SH 1.150, quelle nettissime di Ivan Tudisco in E1 Ita 2.0 e di Max Di Pietro in Prod evo 2.0, ed ancora di Davide Gravina in Prod S 1.6 e di Salvo Monzone in Racing Start Plus 1.6.
Bene anche il vice presidente Antonio Leonardi, sul terzo gradino del podio della Racing Start 1.6, stessa posizione di Giovanni Cassibba, nonostante l’ala posteriore, gentilmente prestata da Conticelli, non fosse uguale a quella della PA 30. Seconda piazza sia per Alfio Crispi in E1 Ita 1.4 che per Rosario Alessi nella classe 1.6 dello stesso Gruppo, ed anche per Giovanni Grasso nella 1.6 turbo.
Lotta in famiglia nella Prod E 1.4, con Giuseppe Barbagallo che centra il terzo gradino del podio precedendo Andrea Patanè e Leonardo Sciuto; seconda piazza per Mario Raciti in Prod S 1.4, di Orazio Arcidiacono in Racing Start Plus 1.4, davanti al compagno di colori Salvatore D’Avola, terza piazza in N 1.6 per il “guerriero” Gianpiero Puglisi, subito in auto dopo il tremendo botto di Erice, stessa posizione in gara due per il cugino Filippo Cardillo in A 1.6; buon piazzamento per Angelo Palazzo tra le Bicilindriche.
A condire il successo della Catania Corse sono arrivati molti titoli nazionali e regionali: Alfio Crispi con la vittoria in gara uno si cuce addosso lo scudetto tricolore conquistando il titolo di classe 1.4 del Gruppo E1 Italia: il pilota di Biancavilla, in passato fortissimo kartista e “grimpeur” velocissimo, dopo uno stop di molti anni per impegni familiari, al primo anno di CIVM ha centrato l’obiettivo massimo: complimenti!
Vittoria Nel TIVM Sud di Max Di Pietro nel Gruppo Prod. Evo, di Salvatore Monzone nel Gruppo Racing Start Plus e di Davide Gravina in Prod. S. Vittorie di classe nel TIVM per Samuele Cassibba, per il padre Giovanni e per Ivan Tudisco. Nel Campionato regionale la matematica dà ragione con una gara di anticipo a Ivan Tudisco, Salvo Monzone, Davide Gravina, Giovanni e Samuele Cassibba, vincitori dei titoli di classe. Una festa per tutti insomma, con un risultato unico, l’ottavina reale, da festeggiare!