Il Campionato Italiano Velocità Montagna 2021 ha acceso i motori alla Sarnano Sassotetto
Sarnano (MC) – Scatta alle 9 di domani domenica 23 maggio, il 30° Trofeo Lodovico Scarfiotti Sarnano – Sassotetto. La gara organizzata dal Gruppo Sportivo Automobile Club Macerata presieduto dal Prof. Enrico Ruffini, vedrà transitare per primi i concorrenti del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche sui quasi 10 Km di percorso sui Monti Sibillini, a seguire i protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna e Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro. Tutte le sfide sono visibili in streaming e sui social di @CampionatoItalianoVelocitàMontagna @CampionatoItalianoVelocitàSalitaAutostoriche e su ACI Sport TV (228 Sky), live dalle 14.10 alle 15 e poi una differita integrale dalle 18.30. La gara è diretta da Fabrizio Bernetti e dagli aggiunti Gian Paolo Rossi e Stefano Torcellan, lo staff che coordina il lavoro dei Commissari di percorso dislocati lungo oltre 60 postazioni di controllo sul percorso, il lavoro delle squadre specializzate di soccorso sanitario e meccanico. Il regolare svolgimento di prove e gara, purtroppo senza pubblico, è garantito come sempre dalla collaborazione delle Forze dell’Ordine.
La giornata di prove è stata arricchita dalla visita del Governatore della Regione Marche Francesco Acquaroli, che parlando dell’evento sportivo ha sottolineato: -“Le Marche ripartono dal Trofeo Scarfiotti. Un evento che ricorda un grande campione che ho personalmente più volte celebrato. La gara è segno di ripartenza dopo i periodi difficili del sisma prima e della pandemia dopo. Una spinta ed un impulso per l’intera regione che con competenza e passione contribuisce alla riuscita di momenti come quello che viviamo qui sul Sassotetto”-.
-“Il comune di Sarnano ed il Trofeo Scarfiotti sono la stessa cosa – ha ribadito Luca Piergentili, Primo Cittadino di Sarnano – tutta la comunità vive intensamente l’evento sportivo e collabora in ogni modo. Usciamo da anni difficili e questa gara con i suoi tanti piloti ed il favore che riscuote è un segno di ripartenza anche sotto l’aspetto della nostra ospitalità, che sa farsi riconoscere”-.
La preziosa collaborazione su cui può contare il Trofeo Scarfiotti è stata sottolineata dal Prof Ruffini, Presidente AC Macerata: “L’importante contributo e supporto della Regione, testimoniato dalla presenza del Governatore Acquaroli e la solida collaborazione col Comune di Sarnano ci mettono nelle condizioni di organizzare un evento che ha riscosso un pieno favore, come confermano i numeri dei concorrenti al via ed il livello sportivo della gara. Una squadra che crede nella Sarnano Sassotetto che segna oggi la ripartenza”-.
Simone Faggioli si è subito candidato all’ideale pole position sulla Norma M20 F Zytek con il miglior riscontro nella 2ª manche di prove dove ha realizzato un tempo di 4’11”44. Riferimenti precisi per il fiorentino della Best Lap ed una prototipo biposto molto agile sul guidato tracciato, perfettamente coadiuvata dalla gomme Pirelli. Sicuro il duello di vertice con il trentino Christian Merli su Osella FA 30 EVO Zytek che conta molto sul rendimento della gomme Avon, dopo i riscontri in prova, parziali quelli della prima salita quando un concorrente fermo ha costretto l’alfiere Vimotorsport ad uno stop and go. Molto convincente anche il lucano Achille Lombardi che ha trovato dei riferimenti efficaci per l’Osella Pa 2000 del Team Puglia. Prove travagliate per Domenico Cubeda al volante della Osella FAQ 30 Zytek, il catanese che a causa di un problema elettrico si è dovuto fermare a metà percorso. Anche Diego Degasperi si è subito annunciato tra i protagonisti di spicco della vigilia, come l’abruzzese Stefano Di Fulvio, di nuovo su un’auto moderna e di categoria regina come l’Osella PA 30 Zytek, dopo un anno e mezzo di stop. Soddisfatto delle ricognizioni è apparso il siracusano Luigi Fazzino il 21enne che trova sempre più agilità alla guida dell’Osella biposto spinta da propulsore turbo, dopo le evoluzioni portate dalla Paco 74 Corse. Buono il rientro per i tre piloti sardi, con Omar Magliona, il sassarese che ha usato le prove per collaudare il perfetto funzionamento dell’Osella PA 200 Honda assistita da SAMO Competition, mentre su una vettura uguale cerca di riprendere il giusto ritmo il giovane Giuseppe Vacca e Sergio Farris ha verificato e confermato le regolazioni della ritrovata Lola FA 30 EVO Zytek.
Anche il ragusano Franco Caruso si è trovato a suo perfetto agio sulla Norma M20 FC del Team Faggioli, in attesa della definitiva riparazione al propulsore della sua biposto. Tra i motori moto ha prenotato la pole position il milanese Stefano Crespi che ha ritrovato l’intesa con la Wolf GB08 Thunder con motore Aprilia. Il ragusano Samuele Cassibba sempre più in efficace sintonia con la versione Jrb dell’Osella PA 21 spinta da motore Suzuki da 1000 cc di derivazione moto, categoria quella delle sportscar motore moto, dove il siciliano si misurerà principalmente, oltre che con lo steso Crespi, anche Alessandro Vellei su Gloria e con il padron di casa Francesco Michea Carini su Wolf. L’esperienza di Francesco Leogrande ha portato il driver pugliese a realizzare il miglior riscontro di gruppo CN sull’Osella PA 21 EVO. Si è presentato nutrito il gruppo GT alla prima del tricolore, con una classe Super Cup decisamente affollata da super car arrivate dai circuiti. Immediatamente in evidenza il padovano Luca Gaetani che ha mostrato intesa immediata alla sua seconda volta sulla nuova Ferrari 488, mentre qualche aggiustamento di set up è ancora necessario per la 488 del Cavallino per il pilota veneto di Superchallenge Roberto Ragazzi, mentre ricognizioni da studio del tracciato per il siciliano di Bergamo Rosario Parrino, da diverso tempo assente da Sarnano ed ora al via con la Lamborghini Huracan, come il pugliese Francesco Montagna, che però deve ancora trovare le migliori regolazioni per il guidato tracciato marchigiano.
Tra le silhouette di gruppo E2SH l’ascolano Alessandro Gabrielli dopo un intero 2020 di stop ha subito ritrovato ritmo ed intesa con l’Alfa 4C Picchio sovralimentata con tempi di rilievo. Mentre il teramano Marco Gramenzi su Alfa 4C MG 01 Furore dopo la prima salita sotto buone prospettive, ha dovuto rinunciare alla seconda manche per un problema ad un mozzo che è stato comunque sostituito. Già alle prime ricognizioni il gruppo E1 si conferma coinvolgente con una sfida ravvicinata che in quattro hanno annunciato: Carmine Tancredi, il pilota lucano su Ford Escort Cosworth, il calabrese campione in carica Giuseppe Aragona sempre incisivo sulla MINI John Cooper Work della L.P. Racing con cui ha opportunamente aggiustato il tiro in vista della gara, verso la quale ha affilato le armi anche Antonino Migliuolo, il pilota di origine campana che ben si difende sulla Mitsubishi ancora non del tutto adeguata all’estremo gruppo delle salite. Poi la new entry “Gabry Driver” che cerca immediatamente riscontri dalla per lui nuova Renault New Clio. Il pluri campione altoatesino Rudi Bicciato ha prenotato il gruppo A sulla Mitsubishi Lancer, mentre per il gruppo N si profila un duello tra l’abruzzese Vincenzo Ottaviani che ben conosce la Citroen Saxo e la new entry pugliese Giovani Angelini che per la prima volta è al volante della Honda Civic Type-R.
Andrea Palazzo dopo le brillanti prestazioni in pista, al suo rientro in salita si è subito portato in evidenza nel gruppo Racing Start Plus sulla ritrovata Peugeot 308 RC di categoria turbocup, mentre il campione in carica Vito Tagliente ha subito fatto la voce grossa nella RSTB della RS+ con la fidata Peugeot 308. Anche tra le RS+ aspirate subito sotto i riflettori si è portato il milanese detentore della coppa GianlucaGrossi sempre in ottima intesa con la Renault Clio. Tra le auto strettamente di serie Racing Start da quest’anno anche con gomme stradali, il campione in carica Antoni Scappa ha fatto valere esperienza e potenziale della Peugeot 308 GTI, ma l’esordiente 18enne umbro e figlio d’arte Alessandro Picchi ha subito avuto dei riscontri ottimi al volante della Peugeot 308, soprattutto nella 2 manche, dopo una prima salita fermata da una noia elettrica. In ottima evidenza anche Gianni Ammirabile con la prima MINI della categoria. L’esperienza ha pagato bene l’esordio del salernitano Francesco Paolo Cicalese che si è presentato subito aggressivo al volante della Honda Civic Type-R, all’inseguimento del quale si è prenotato il calabrese Arduino Eusebio alla sua seconda gara con la Renault Clio.