Il presidente della Speed Motor Tiziano Brunetti apripista al Trofeo Fagioli con una Ligier JS LMP4
Un’autentica “chicca” in occasione della 57esima edizione del Trofeo “Luigi Fagioli”, prima delle tre finali del Campionato Italiano di Velocità in Montagna 2022 in programma a Gubbio da venerdì 26 a domenica 28 agosto. A fungere da apripista, tanto nelle due sessioni di prove quanto nelle due salite di gara, sarà il presidente della scuderia Speed Motor, Tiziano Brunetti, alla guida di una fiammante Ligier Js Lmp4 della Dynamic Events di Luca Riccitelli.
Un’auto protagonista della 24 Ore di Le Mans, cioè di una fra le “maratone” agonistiche più lunghe, che nel fine settimana percorrerà invece uno fra i tracciati più corti (anche se molto interessante) della specialità: con i suoi 4150 metri di lunghezza, la Gubbio-Madonna della Cima è infatti considerata la “Montecarlo” della situazione. Una vettura con telaio portante in carbonio, motore Ford a 6 cilindri, 3700 turbo di cilindrata, 420 cavalli di potenza e cambio al volante. Le sue dimensioni: 470 centimetri di lunghezza, 195 di larghezza e 840 chili di peso. “E’ un motivo di grande soddisfazione e di orgoglio, oserei dire – ha dichiarato il presidente Brunetti – avere l’onore di dare in pratica il via alla cronoscalata stando al volante di un “gioiello” che tutto il pubblico avrà la possibilità di ammirare.
L’iniziativa è stata concordata assieme al Comitato Eugubino Corse Automobilistiche (Ceca) e il suo presidente, Luca Uccellani, non ha esitato nel manifestare l’entusiasmo per un’operazione che va a impreziosire una fra le tappe più attese e partecipate del tricolore della montagna”. La Ligier Js Lmp4 stazionerà nel paddock davanti al teatro romano di Gubbio, lungo il tratto di strada a esso intitolato.