Il Trofeo Silvio Molinaro promette sfide forti
Luzzi (CS) – Alle 9.00 di domani, domenica 19 maggio, partirà gara 1 della 28^ Luzzi Sambucina Trofeo Silvio Molinaro.
Saranno due gare ad alta tensione come hanno annunciato le ricognizioni, dove a far segnare la migliore interpretazione è stato il 23enne siracusano Luigi Fazzino che sulla Osella PA 30 Zytek ha fermato il cronometro su 3’15”62 sui 6,150 Km di percorso tra l’abitato di Luzzi e l’Abbazia Cistercense di Sambucina. Una sola manche per molti dei protagonisti, dopo che nella seconda la pioggia ha costretto la Direzione gara a fermare le salite all’inizio della Racing Start. Decisamente in evidenza e con decise ambizioni di vertice anche il padrone di casa Domenico Scola che ha trovato dei riferimenti efficaci sulla Osella PA 2000 Honda, ma la seconda manche sarebbe stata certamente utile al portacolori Ateneo e 5 volte vincitore della gara, per ottenere conferme sulle scelte.
Anche il nisseno Alberto Chinnici ha preso dei riferimenti sulla Osella PA 2000 con motore turbo. Ottimo interprete del percorso anche il ragusano Mirko Sulsenti su prototipo Bulla Sport, oltre che il castrovillarese Rosario Iaquinta, intento a trovare la migliore intesa con la leggera e generosa Wolf GB 08 Thunder Aprilia. Sempre tenace il ragusano di Lungo corso Giovanni Cassibba sulla Osella PA 30. Altro ragusano in vista è certamente Orazio Marinelli che ha prenotato un posto in prima fila nel gruppo CN sulla Norma M20 FC Honda. Decisamente da protagonista arriva in gara il pilota luzzese Davide D’Acri che su Citroen Saxo ha prenotato non solo il gruppo E1 con un riscontro prossimo alla top ten, certamente anche grazie all’arrivo della pioggia nella seconda manche.
Il romano della Vimotorsport Marco Iacoangeli ha confermato i riferimenti acquisiti sulla BMW Z4, ma in casa Gabry Driver su Porsche 911 Gt3 Cup ha mostrato di volere il centro della scena. Si profila appassionante la sfida per il gruppo Racing Start Plus dove il salernitano Marcello Bisogno su Peugeot 106, il pugliese Francesco Perillo su Citroen Saxo ed il siciliano Daniele Longo su Honda Civic, hanno ottenuto riscontri pressoché uguali. Su Hyundai i3o nella “sua” gara Francesco Urti mira al gruppo TCR. Marco Magdalone su Seat Leon Cupra Station Wagon ha mostrato la sua predilezione per il tracciato calabrese già in prova e le ambizioni di leadership in gruppo Racing Start RSTB, come ha fatto Rocco Porcaro su Citroen Saxo per le aspirate di gruppo RS. Per la RS Cup prove più efficaci per Federico Volini su MINI.