Il Trofeo Vallecamonica si conferma terreno di conquista della Scuderia Vimotorsport
Vittorio Veneto (TV) – Il meteo che sin dalle prove cronometrate del sabato ha alternato momenti di sole ad attimi di pioggia, ha reso l’edizione numero cinquantadue del prestigioso Trofeo Vallecamonica, davvero imprevedibile.
Come di consueto scenario della manifestazione è stato il tecnico tracciato che collega Malegno a Borno; un percorso caratterizzato da diversi cambi di ritmo che ha dato modo ai nove specialisti presenti al via di questo quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna nonché quinta prova della serie TIVM Centro Nord, di mettersi in mostra e regalare grandi soddisfazioni alla scuderia Vimotorsport che ha potuto festeggiare per la seconda volta in questa stagione la vittoria tra le squadre in gara.
Con un doppio acuto il tenace Alberto Scarafone è tornato sul gradino più alto del podio nella categoria dei prototipi CN. Il bravo laziale non si è fatto influenzare dalle condizioni dell’asfalto ora asciutto ora umido ed ha dato il massimo a bordo dell’Osella PA21 con la quale ha ottenuto la nona posizione nella graduatoria assoluta.
Ottima la performance di Achille Lombardi che, con la PA21 4C Turbo gestita dal Team Puglia, è stato protagonista di un’entusiasmante testa a testa per la conquista della E2 – SC 2000. Il bravo driver potentino, dopo un’accorta Gara 1, nella seconda ascesa pomeridiana è parso molto più determinato e, grazie anche all’aumento di feeling con la nuova arma di casa Osella, si è aggiudicato la terza piazza assoluta e seconda di classe.
Ancora una volta si è messo in mostra al volante dell’Osella FA30 GEA il trentino Diego Degasperi il quale, pur dovendo effettuare dei sorpassi in entrambe le salite di gara, ha saputo ben interpretare la cronoscalata camuna e metter a frutto la sua esperienza per portarsi a casa la quarta posizione nella classifica finale, ma soprattutto il primato di E2 – SS e di 3000 che gli permette di consolidare la leadership di categoria nel CIVM.
Medaglia d’oro per il caparbio Gino Pedrotti che ha colto la vittoria nella TM – SS e nella classe 2000 a bordo della Formula Renault Tatuus.
Buono il risultato che arriva dalla E2 – SH dove il sempre perfetto pilota della Lotus Exige Cup 260 Michele Ghirardo è stato bravo a raccogliere il massimo da una competizione difficile e ad accaparrarsi la terza piazza di categoria e la seconda di classe oltre 3000.
Con una gara accorta dovuta ad alcuni problemi coi freni che hanno afflitto la sua Lamborghini Huracan Super Trofeo Evo sin dal sabato, il trentino Matteo Moratelli ha ottenuto nonostante tutto un incoraggiante quinto posto di classe GTSCUP.
Nella Racing Start Plus il padovano Adriano Pilotto, galvanizzato dalla nascita della nipotina Anna che è venuta alla luce mentre lui era in gara, si è particolarmente distinto alla guida della sua Honda Civic Type – R con la quale ha chiuso sull’ultimo gradino del podio di 2000 e quarto di gruppo mentre, in Racing Start, è un Paolo Venturi non propriamente soddisfatto della sua prestazione a causa di un set up sull’Honda Civic Type – R poco consono al suo stile di guida. Il pilota di casa, ma trevigiano d’adozione, si aspettava un risultato migliore dopo l’ottimo avvio di stagione, ma si è dovuto accontentare in questa occasione di un comunque positivo terzo posto di classe 2000.
Non ha preso parte, invece, a Gara 2 l’esperto Roberto Vincenzi per un problema riscontrato alla pompa della benzina sulla BMW M3 di classe J2 – N oltre 2000 nel corso della prima manche.