La 38ª Cesana – Sestriere sarà una lotta tra Stefano Peroni e Uberto Bonucci
Sestriere (TO) – La 38ª Cesana – Sestriere ha acceso i motori dopo le verifiche. I 139 concorrenti ammessi al via hanno effettuato le due salite di ricognizione per riprendere il giusto feeling con il tracciato tornato nella versione lunga da 1,4 Km tra le due note località piemontesi. La competizione organizzata dall’Automobile Club Torino è 5° round di campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche e seconda prova tricolore del FIA Historic Hill Clim Championship. I protagonisti delle due prestigiose serie hanno usato le prove per scegliere quelle che saranno le migliori e più efficaci regolazioni per la gara che si correrà in salita unica e che scatterà alle 10 di domani, domenica 14 luglio. A precedere il transito delle auto in gara ci saranno ancora una volta le oltre 100 prestigiose ed ammirate protagoniste della Cesana – Sestriere Experience, la passerella dal prestigio assoluto dedicata a vetture dal particolare valore storico e sportivo che poi si potranno ammirare proprio al Sestriere e che anche oggi hanno preceduto le ricognizioni. A fine gara nella centrale Piazza Giovanni Agnelli, sede anche del parco chiuso, si terrà la cerimonia di premiazione.
Duello annunciato tra Uberto Bonucci su Osella PA 9/90 BMW di 4° Raggruppamento e Stefano Peroni su Martini MK32, il senese vincitore del 2018 ed il fiorentino leader di 5° Raggruppamento hanno ottenuto riscontri pressoché uguali, pertanto tutto da decidere in gara tra i due alfieri Team Italia. Il miglior riscontro di giornata lo ha ottenuto Peroni nella seconda manche in 4’54”32. Ancora non entrato nel giusto ritmo il milanese Walter Marelli, alfiere della Di Fulvio Racing tornato al volante della Osella PA 9/90 BMW di classe 2000, con cui dopo lo “Studio” in prova attende la gara per l’affondo, dove il duello per il podio sarà anche con il pisano della Bologna Squadra Corse Piero Lottini che ha regolato la sua Osella PA 9/90 BMW per l’attacco in gara. Per il 3° Raggruppamento si è portato in ottima evidenza Mario Massaglia particolarmente a suoi agio in casa sulla Osella PA 3 BMW con cui ha prenotato un posto da primo attore, anche se le auto coperte promettono battaglia tricolore con il leader Giuseppe Gallusi che al volante della Porsche 911 ha preferito studiare a fondo il tracciato, mentre il campano della Scuderia Vesuvio Gennaro Ventriglia è stato ottimo interprete del tracciato sula estrema Fiat X1/9 in versione silhouette. In 2° Raggruppamento subito pungente il fiorentino Giuliano Peroni senior sulla Osella PA 3 BMW, anche se ha trovato il tracciato a tratti più insidioso del previsto, le minacce potrebbero arrivare dalla March di Pierpaolo Serra, poi tra le auto turismo l’emiliano Giuliano Palmieri ha scelto la Porsche Carrera per la gara piemontese, ma attenzione ai siciliani Natale Mannino e Matteo Adragna, anche se il bolognese Fosco Zambelli su Alfa GTAM e anche Luca Prima Mello su BMW 2002 sono stati decisamente convincenti. Tiberio Nocentini appena risalito sulla Chevron B19 Cosworth di 1° Raggruppamento ha ritrovato immediato feeling con la biposto con cui il fiorentino ha prenotato l’ideale pole position.