La Carnia brilla con la 52ª Verzegnis-Sella Chianzutan
La 52ª Verzegnis – Sella Chianzutan è entrata nella fase clou, la Carnia attende con trepidazione il week end che dal 14 al 16 aprile riporterà le auto da corsa ad animare l’intero territorio ed a vivere tre giorni all’interno di Verzegnis, che come di consueto si trasforma nuovamente in un paddock diffuso per ospitare i protagonisti della competizione organizzata da E4Run, che assegnerà i punti per il Trofeo Italiano Velocità Montagna zona Centro nord. L’attesa gara oltre ai punti per la serie cadetta nazionale assegnerà anche quelli per il Campionato Friuli Venezia Giulia.
Un ritorno atteso e voluto quello della gara carnica, che esalta l’intero territorio con le sue meraviglie paesaggistiche e naturalistiche, oltre ai tesori storici, artistici e della tradizione enogastronomica.
Tornano le sfide sui 5.640 metri tra Ponte Landaia e la Sella Chainzutan, 500 metri più in alto, lungo una pendenza media del 7,2%. Venerdì 14 aprile all’Arena di Verzegnis si svolgeranno le operazioni preliminari. Sabato 15, alle 9.30 la prima delle due manche di ricognizione del tracciato, mentre alle 9.00 di domenica 16 aprile il Direttore di Gara Flavio Candoni darà il via a gara 1 dell’edizione 2023 della Verzegnis – Sella Chianzutan, a cui seguirà gara 2. La Premiazione si svolgerà alla presenza delle autorità locali e dello staff organizzatore all’interno dell’Arena di Verzegnis, a ridosso del paddock.
Un elenco iscritti con 122 tra i maggiori protagonisti del TIVM ad iniziare dal campione Italiano gruppo E2SS Diego Degasperi, il trentino della Vimotorsport che lancia la sfida per il successo dal volante dell’Osella FA 30 Zytek, reduce da due podi nelle prime due stagionali di TIVM nord alla fiorentina Consuma ed alla sarda Alghero. Appena sceso dal podio sardo dove ha fatto 2° l’under 25 in carica Luigi Fazzino, il 23enne siracusano sempre più concreto sulla Osella PA 2000 turbo in versione E2SC. Tra le monoposto spicca certamente il nome di un altro trentino che torna sulla Lola F3000 come Adolfo Bottura. Monoposto anche per una presenza immancabile alla gara di casa come l’appassionato Marietto Nalon su Dallara motorizzata Nissan, ma anche l’esperto veneto Federico Liber che punta in alto con la Wolf Bg08 Mistral. Tatuus formula anche per l’inossidabile trentino Gino Pedrotti, detentore della coppa TIVM di categoria, mentre sarà esordio stagionale per Franco Bertò e dall’Austria arriva Hermann Waldy. Due Wolf Thunder Aprilia per due veneti come Enrico Zandonà e Damiano Schena.
Tra le biposto spicca il sardo Giuseppe Vacca l’Osella PA 30 di classe regina con cui cerca riscatto dal faticoso esordio in casa, come il calabrese Dario Gentile che su Osella PA 21 Evo ha guadagnato in Sardegna i primi punti. Sulle scattanti biposto spinte da motori moto da 1000 cc, ci sono Filippo Golin su Osella BMW e Miro Venturato su Nova Proto. Per i prototipi con motore di derivazione di serie del gruppo CN Daniele Filippetti difende il TIVM sulla Ligier, ma arriva Giancarlo Graziosi su Osella, come Renato Sartoretto, mentre ha scelto la Wolf Alessandro Gromeneda.
Michele Ghirardo su Lotus Exige lancia la sfida per il gruppo delle silhouette E2SH, mentre il maceratese Abramo Antonicelli cerca conferme dall’Audi TT. Al via anche il detentore del TIVM di gruppo GT, il padovano di Superchallenge Roberto ragazzi su Ferrari 488, ma dalla Puglia arriva Francesco Montagna su Lamborghini Huracan, dopo l’esordio sardo. Sulla 458 Evo del Cavallino il rodigino Michele Mancin torna a caccia del Trofeo di classe, mentre sul fronte Porsche il palermitano Matteo Adragna scoprirà il tracciato carnico sulla 991 Cup, come Ezio Bellin. Decisamente nutrito il gruppo E1 dove su Skoda Fabia Giorgio De Giacinto sfida tutti, ma è forte la presenza straniera con auto estreme come la Volkswagen Scirocco dell’austriaco Thomas Strasser, l’inseparabile Golf GTI del tedesco di Calabria Egidio Pisano, le BMW di Norbert Wimmer o Christian Bodner.
Tra gli italiani esordio stagionale per il sempre verde triestino Paolo Parlato su Renault Clio, stessa vettura per Andrea De Stefani. Altra sfida da seguire quella tra le Mitsubishi Lancer della tricolore trentina Gabriella Pedroni e del toscano Lorenzo Mercati a cui si aggiungono Guido Casarin ed il sardo Mario Murgia. per la Racing Start Plus tra gli altri svetta il nome del vicentino Isidoro Alastra su MINI, dalla Puglia l’appassionato Domenico Tinella su Peugeot 308 e tra le aspirate le Renault Cio dell’esperto Ivano Cenedese del milanese, già TIVM, Gianluca Grossi, dell’altoatesino Helmut Winkler e del toscano di Sicilia Giovanni Grasso, mentre il veneto Adriano Pilotto torna in grande spolvero sulla Honda Civic e tra le più piccole di classe 1400 l’altoatesino Dietmar Gschnell registra la 3^ presenza stagionale su Peugeot 106. In Racing Start si annuncia la sfida tra il bergamasco senza tempo Mario Tacchini su MINI e Paolo Venturi ora passato su Honda Civic, anche se il trentino marco Cappello è un avversario ostico su Honda Civic. Una pattuglia di Seat Ibizia Cupra appena arrivate dalla pista si apprestano a sfidarsi per il TIVM di RS Cup, tra i nomi al via ci sono anche l’esperto Michele Buiatti, Denis Mezzacasa ed il triestino Alberto Agosti.
Nella gara riservata alle auto storiche ci sarà tanto da vedere con tante auto di grande valore sportivo, come la BMW M3 di Michele Massaro, le Ford Sierra di Paolo Deotto e Alessandro Romoli, la Lancia Fulvia di Gianpiero Zampieri e poi poi l’esclusiva Alta Sports dell’altoatesino George Prugger.