La Catania Corse sbanca Torregrotta
Catania – Erano ben 17 i piloti che sfoggiavano il logo della Catania Corse al nastro di partenza della seconda prova del Campionato Italiano Slalom a Torregrotta (ME), manifestazione giunta alla 20° edizione e che quest’anno è stata particolarmente travagliata nel suo svolgimento, con un incidente che ha coinvolto degli spettatori, per fortuna senza conseguenze serie, e che ha rallentato molto i tempi dell’organizzazione. Nella seconda e decisiva manche entrambi i piloti più “in palla” della Catania Corse sono stati condizionati dalla sfortuna: Andrea Raiti con un testacoda che gli ha fatto sprecare la possibilità di lottare per il podio e Domenico Polizzi, neo acquisto della Scuderia, che è stato fermato con bandiera rossa sul percorso a causa del testacoda del compagno di colori Matteo D’Urso. Polizzi ha così sprecato il suo treno di gomme, riprendendo il via con le temperature ed il nervosismo alle stelle, tanto da incappare in una partenza anticipata, per lui davvero anomala. Il suo bilancio dall’amaro retrogusto parla di un secondo posto assoluto e vittoria nella classe SPS1, dopo che nella prima manche aveva dominato. Andrea Raiti invece si è classificato al terzo posto della SPS2 e settimo assoluto. Matteo D’Urso, anche a causa del testacoda prima citato, secondo in SPS1 ed ottavo nella generale, nella quale è rientrato anche il veloce gentleman Nicolò Incammisa al decimo posto. Nelle posizioni a seguire si sono piazzati altri due piloti della Scuderia, con Girolamo Ingardia secondo del Gruppo Prototipi dopo una bella lotta, e Pietro Raiti, dodicesimo nella “generale” dopo un ritiro nella seconda manche. Negli altri gruppi, eccellenti prestazioni di Modesto Sollima, che ha vinto la classe Gti2 piazzandosi secondo nello stesso Gruppo, mentre l’altro neo acquisto Filippo Barbera, al debutto con una vettura totalmente nuova dopo un anno lontano dalle gare, ha concluso una sola manche, vincendo comunque la classe Gti1 e conquistando il terzo gradino del podio di Gruppo. Ignazio Bonavires ha sfoderato una delle sue inimitabili prestazioni dominando la classifica di Gruppo N ed ovviamente della sua classe; in Gruppo A Michele Russo è salito sul terzo gradino del podio di classe e Gruppo, mentre Nino Bongiovì si è classificato quinto. Buoni piazzamenti anche per Alex Scuderi, terzo in S1, Andrea Patanè (secondo A2), ed Alfio Laudani, secondo in S3. Nette le vittoria di Giuseppe Faro in A1, e di Pierluigi Bono tra le Bicilindriche, mentre l’unico a non prendere il via per qualche problema di gioventù della sua nuova vettura è stato Sebastiano Cusmano.