La Citroen Saxo di Mancin torna a ruggire
Rivà (Ro) – Un vero e proprio miracolo quello messo in piedi dall’instancabile team di Mach 3 Sport, capitanato dal coriaceo Manuel Bonfadini, che nelle ultime ore della giornata odierna è riuscito a terminare il ripristino del propulsore della Citroen Saxo di Michele Mancin.
Giornate infinite di lavoro intenso permetteranno al driver polesano di partire verso la Cronoscalata Buzetski-Dani, in programma per questo weekend, e quindi si riaprirà ufficialmente la caccia alla leadership nell’Austrian Hill Climb Championship 2015 .
“Fino a poche ore fa eravamo quasi certi di non potercela fare” – racconta Mancin – “ma solo l’infinito cuore di Manuel Bonfadini e di tutta Mach 3 Sport è riuscito nella missione impossibile di rimettere in moto la nostra Citroen Saxo. Ancora qualche ora di lavoro e poi via di corsa a preparare la valigia perchè stasera si parte. Sicuramente non è il miglior modo per organizzare una trasferta così delicata ma se pensiamo che fino a stamattina eravamo quasi certi di doverla saltare direi che ci sono tutte le premesse per cercare di gratificare il mostruoso lavoro svolto e che si sta ultimando in queste ore. Non so davvero come ringraziare Manuel e tutti i ragazzi per la passione e dedizione che stanno mettendo in questo recupero”.
Passando al lato squisitamente sportivo saranno ben 231 gli equipaggi che si sfideranno in questo appuntamento, valido anche per il FIA European Hill Climb Championship, con Michele Mancin desideroso di rimettersi in caccia del titolo austriaco, obiettivo dichiarato di stagione.
Scorrendo l’elenco iscritti il primo colpo di scena lo si incontra nell’assenza del rivale diretto nella seconda divisione della serie austriaca, Ritzberger, che tramuta la salita di Buzetski-Dani in una ghiotta occasione per pareggiare lo zero in classifica segnato nel round precedente.
Di certo non sarà una passeggiata in quanto si rinnoverà il duello con il velocissimo Prek tra le vetture di 2.000 cc senza scordarsi del buon Grudnik tra le piccole 1.600.
Il tracciato della Cronoscalata di Buzet non suona nuovo al portacolori di Mach 3 Sport che, in un’occasione così delicata in ottica campionato, potrà far valere tutta la propria esperienza.
“È innegabile che l’assenza di Ritzberger sia una grossa opportunità per noi” – sottolinea Mancin – “perchè abbiamo potenzialmente la carta in mano per pareggiare i conti con il nostro ritiro nel precedente appuntamento della serie. La salita di Buzet, essendo valida per l’europeo, porterà un nutrito parco di partenti pronti a darci battaglia tra i quali, sulla carta, troviamo sicuramente Prek e Grudnik. Tutti stanno lavorando al massimo per mettere in piedi questa trasferta e speriamo che la nostra peggior nemica non diventi la velocità nell’organizzarla perchè in queste occasioni può sempre sfuggire qualche particolare. Daremo sicuramente tutto quanto abbiamo non solo per il campionato ma perchè riuscire a concludere con un buon piazzamento qui a Buzet sarebbe il miglior modo per dire grazie a Manuel e a tutti i ragazzi di Mach 3 Sport che sono stati fantastici”.