La Coppa di Classe N2000 carica The Doctor a Luzzi
“The Doctor” ha disputato, lo scorso weekend, la cronoscalata Luzzi- Sambucina, dodicesima ed ultima prova del Campionato Italiano Velocità Montagna, ottenendo due vittorie di manche in classe N2000, caparbiamente volute per ribadire il merito nella vittoria di Coppa di Classe N2000.
“Avevo bisogno di confrontarmi con il mio diretto avversario – ha commentato Loconte dopo la premiazione – perché la vittoria della Coppa di Classe mi potesse appagare appieno dei sacrifici di questa lunga e stressante stagione, che ci ha visti costantemente all’inseguimento di una buona messa a punto della vettura e, soprattutto, alla ricerca di una costante affidabilità.
Il weekend è iniziato con delle proficue prove al sabato, che mi hanno permesso di massimizzare le prestazioni nelle due salite domenicali. Dopo una buona vittoria in Gara 1 ho provato a sforzare un po’ di più in Gara 2, arrivando lungo al tornante, dopo il tratto più veloce del percorso, e questo mi ha portato a sbattere sul rail con conseguente ripartenza da fermo, ma la vettura mi ha da subito dato sicurezza, quindi ho continuato a progredire nella prestazione riuscendo a vincere anche Gara 2.
Questa vittoria del CIVM 2018 voglio dedicarla ad una grandissima persona, il mio preparatore Gianni Cozza, che per problemi di salute doveva essere lontano dalla gara ma che domenica mattina è venuto nel paddock a farmi una sorpresa, dandomi la carica giusta per conquistare il gradino più alto del podio. Con lui stiamo valutando cosa fare nella prossima stagione perché non voglio più ripetere l’errore di correre in raggruppamenti dove non sempre si raggiunge il numero minimo di partecipanti. Stiamo valutando la categoria RS – Plus anche se non ci precludiamo nessun’altra strada.
Permettetemi, infine, di ringraziare tutto il Team che mi ha seguito in questa stagione: da Gianni Cozza ai meccanici, Filippo in primis, alla Scuderia tutta, questa Coppa di Classe è per voi, che avete creduto in me e mi avete sostenuto nei momenti più difficili!”