La Salita dei Monti Iblei 2022 si presenta con 212 iscritti
Chiaramonte Gulfi (RG) – La Salita dei Monti Iblei 2022 è stata presentata al Palazzo della Provincia a Ragusa. Il round conclusivo del Trofeo Italiano Velocità Montagna sud e del Campionato Siciliano, si svolgerà da domani, venerdì 7 ottobre, a domenica 9. I particolari sono stati illustrati da Elga Alescio Vice Sindaco di Chiaramonte Gulfi, Paolo Gulino, Presidente dell’Associazione “Cinquecentisti Chiaramontani” e dal Direttore di Gara Internazionale Fabrizio Fondaci, con la presenza di alcuni piloti del luogo, tra cui Giovanni Cassibba e Franco Caruso, entrambi protagonisti della vigilia.
In accordo con le autorità locali e su relativa disposizione, in particolare della Prefettura, la gara si svolgerà a porte chiuse per il pubblico. Eventuali avventori sono stati più volte invitati a rispettare le zone di sicurezza predisposte dall’organizzazione
Sull’entusiasmo che ha spinto il Comune a promuovere l’edizione 2022, ha posto l’accento la Vice Sindaca Elga Alescio, che ha affermato: -“Stiamo svolgendo un lavoro intenso e la fatica si fa sentire, ma era importante dare continuità alla nostra competizione per la quale abbiamo scelto di tornare alla versione accorciata del percorso a 5.300 metri”-.
-“Finalmente i Cinquecentisti Chiaramontani organizzano la gara loro gara di casa – è stata la dichiarazione di Paolo Gulino – siamo titolari di licenza e quindi possiamo lavorare direttamente sulla nostra gara, come forza interna. Non è più necessario doverci affidare ad organizzatori esterni. Il nostro impegno, come quello di chi ama la Monti Iblei è massimo”-.
Ha rivolto parole di gratitudine per la fiducia ricevuta, il Direttore di Gara Fabrizio Fondacci: -“E’ un piacere collaborare con l’organizzazione di una gara tanto sentita ed apprezzata”-.
Esaltante il numero e soprattutto l’alto livello dei protagonisti che hanno aderito alla gara ragusana. Tra i 212 iscritti ci sono infatti tutti i big siciliani alcuni dei quali hanno partecipato in questa stagione alla massima serie tricolore, ottenendo prestigiosi risultati e per l’ occasione impreziosiranno la serie cadetta sfidandosi sul tracciato della Monte Iblei.
Fra questi il trapanese Francesco Conticelli, già secondo alla Salita dei Monti Iblei nel 2021, autore di un finale di stagione sfavillante con la Nova Proto 01 Zytec di 3000 cc, la classe regina di cui sarà protagonista l’alfiere comisano della Bast Lap, il catanese Franco Caruso alla guida della Norma M20 fc, anche questa motorizzata Zitek. Si affida alla sua Osella PA 30 il decano della gara di casa, il comisano Giovanni Cassibba 8 volte vincitore, il cui primo successo risale al 1988.
Sarà invece al volante della Nova Proto spinta da motore Sinergy V8, l’emergente figlio Samuele che non vede l’ora di portare la sua nuova vettura sul percorso a lui più caro e competere nella classe 2000 dove sarà acceso il confronto con i diretti antagonisti. Fra questi, l’amico rivale Luigi Fazzino, Campione Italiano Under 25 e vice campione di classe. Il giovane siracusano di Melilli sarà al via con la Osella in versione Turbo, che ha imparato a conoscere fino a raggiungere gli ottimi risultati in Campionato.
Sempre in 2000, i due fortissimi portacolori della CST sport il catanese Luca Caruso, al momento leader del TIVM Sud, grazie ai limpidi successi delle precedenti gare al volante della sua Norma M20 Fc Honda e il reggino Luca Litigato rientrato con ottime prestazioni nelle ultime due gare su Osella PA 21S anche questa motorizzata Honda.
Punti pesanti in palio per il TIVM anche nella sfida di classe 1600 fra il palermitano Ninni Rotolo su Osella PA21 Suzuky e il calabrese Francesco Ferragina su Elia Avri St 09 Suzuky, mentre saranno in tre a contendersi la classe 1400 Salvatore Reina e Salvatore Caruso su Elia Avrio, mentre la prima delle dame, la trapanese Francesca Aiuto, si schiera su Radical.
Nel gruppo CN, riservato alle Sport con motori derivati dalla serie spicca Salvatore Miccichè il nisseno recente protagonista ad Erice e nella gara di casa.
Fra i piloti delle monoposto da tenere d’occhio in classe 2000 le Taatus Renault del gelese Giovanni Carfì e del maltese Daren Camillieri ed in 1600 la Formula Gloria Cp 07 del presidente della Giarre Corse Orazio Maccarrone.
Spettacolari come sempre le vetture Shilouette fra le quali si potrà ammirare la Lotus Elise S2 di oltre 3000 cc pilotata ancora da un pilota maltese Edward Calleja.
Si annunciano spettacolari anche le sfide fra le tante vetture di classe E1, categoria della quale molti sono i pretendenti. L’etneo Giuseppe Ragusa è il più accreditato della divisione Turbo, con la Renault GT, il nisseno Maurizio Anzalone con la Renault Clio 2000, Rosario Alessi più volte a segno con la Peugeot 106 di 1600cc, Domenico Budano con la versione 205 della casa del leone e Alfio Crispi sempre su Peugeot.
Per quanto riguarda le varie classi Racing Start attenzione alle MINI Cooper in versione CUP quella RSTC di Serafino La Delfa portacolori della Etna Corse e quella, RSTB 1600 del messinese Agostino Scaffidi reduce da brillanti esperienze in CIVM.
Fra le vetture Plus Aspirate si rinnova la sfida tutta di classe 1600 fra il calabrese Roberto Migale ed il catanese Angelo Guzzetta, il primo su Peugeot, l’altro su Citoen Saxò, ma sono tanti gli antagonisti che renderanno le graduatorie di classe intense.
Quello della Monti Iblei è un tracciato che esalta ogni categoria e lo dimostrano gli oltre venti iscritti tra le Bicilindriche in Gara per l’ambito campionato Siciliano. Sicuri protagonisti della gara iblea Riccardo Viaggio su Fiat 126 e Angelo Palazzo su Fiat 500.
Interessante anche la competizione fra le Auto Storiche del Campionato Siciliano.
Reduce del successo alla Coppa Nissena, punta alla vittoria di 4° raggruppamento il pilota e preparatore palermitano Ciro Barbaccia, pronto ad aggredire i 5km35 del tracciato con la potente Stenger BMW 2500. Proveranno ad osteggiarlo con le Lucchini 3000 Sport Nazionle Antonio Piazza e Manlio Munafò.
Nel 3° raggruppamento brillano i nomi del messinese Salvatore Caristi più volte in luce nelle ultime stagioni con la sua scattante Fiat 128 e il campano da anni trapiantato in Sicilia Francesco Avitabile alla guida della energica BMW 2000.