La terza edizione degli FIA Hill Climb Masters si terrà a Gubbio il 14 ottobre
Dopo il Granducato di Lussemburgo nel 2014, dopo la Repubblica Ceca nel 2016, gli FIA Hill Climb Masters approdano in Italia, paese di passione, tradizione e grandi campioni. La città medievale di Gubbio, in Umbria, farà da cornice ideale ad un evento prestigioso e festoso come i “Masters”, con i suoi vicoli pieni di fascino, la sua storia, le sue tradizioni, il suo Teatro Romano, il suo Palazzo dei Consoli e il suo amore per l’automobilismo. Pilota di Formula 1 su Alfa Romeo nel ’50 e ’51, contemporaneo di Nuvolari, Fangio e Farina, Luigi Fagioli ha vissuto gran parte della sua vita a Gubbio ed è a suo ricordo che il locale automobile club organizza dal 1966 una gara di cronoscalata – il “Trofeo Luigi Fagioli” – che percorre una delle colline limitrofe attraversando il sito geologico della Gola del Bottaccione.
“Abbiamo sempre avuto ambizioni internazionali per la nostra gara”, spiega Luca Uccellani, Presidente del Club organizzatore, il Comitato Eugubino Corse Automobilistiche. Ma il nostro percorso è troppo breve per poter ospitare una gara del Campionato Europeo. Per i Masters, questo requisito di distanza minima non esiste e ne siamo ovviamente felici. Possiamo finalmente accogliere a Gubbio l’élite internazionale delle cronoscalate e non volevamo perdere questa occasione unica che ci viene data. Tutta la città, dalle autorità alla popolazione locale, ama vibrare al suono dei motori e con i Masters, Gubbio sarà ancor più elettrizzata. È un privilegio per noi e daremo all’evento la dimensione che merita.”
Il tradizionale percorso di 4,1 km sarà ridotto a 3,3 km per gli FIA Hill Climb Masters. La partenza verrà data più in alto, ma il traguardo rimarrà in cima alla collina, a Madonna della Cima, da dove gli spettatori potranno godere di una spettacolare vista panoramica sugli ultimi 700 metri. La gara sarà anche ben coperta dalle telecamere, in quanto è prevista, come nelle precedenti edizioni, la trasmissione in diretta dell’intero evento. La gara sarà inoltre più intensa e dinamica, poiché per via delle esigenze legate al formato specifico dei Masters e della Coppa delle Nazioni, ogni concorrente avrà diritto a tre salite cronometrate – contro due nella maggior parte delle altre cronoscalate.
I “Masters” hanno dimostrato in passato di non essere un evento come gli altri. La manifestazione è di certo sportiva – difficile da impedire a qualsiasi pilota di puntare alla performance pura – ma è anche festosa, dando ai campioni provenienti da varie nazioni la possibilità di incontrarsi una volta ogni due anni. Lo spirito conviviale dei Masters è assicurato anche dalla Coppa delle Nazioni, per la quale la sfilata delle nazioni del sabato sera, con bandiere, musica, abiti tradizionali e folcloristici a profusione, conta tanto quanto il podio finale e l’assegnazione delle medaglie. Per dare una chance a tutte le squadre ed eliminare le disparità che possono esserci tra le vetture iscritte da ogni singolo paese (secondo il proprio regolamento tecnico nazionale), la Coppa delle Nazioni si basa sulla regolarità, più che sulla velocità, dei quattro piloti selezionati dalle federazioni (ASN) per difendere i loro colori. Così, senza avere automobili in grado di rivendicare la vittoria assoluta individuale, la Slovacchia ha potuto vincere la Coppa delle Nazioni nel 2016.
Quanto alla gara individuale, raggruppa i migliori. L’ammissione ai Masters deve essere giustificata da risultati ottenuti nel Campionato Europeo della Montagna (Top 12), nella Coppa Internazionale della Montagna FIA (Top 12) o nei campionati nazionali (Top 5) o di zona (Top 3).
Rispetto alle precedenti edizioni, il formato dei Masters 2018 ha subito alcune modifiche. Da tre, il numero delle categorie – e dunque delle medaglie d’oro, d’argento e di bronzo – salirà a quattro: le Categorie 1 e 2 resteranno calcate su quelle del Campionato Europeo FIA, ma, giudicata troppo disparata, l’ex-Categoria 3, riservata alle vetture conformi ad una regolamentazione nazionale, verrà sdoppiata nelle Categorie 3 e 4, rispettivamente per le vetture turismo e le vetture da competizione.
Ricordate dunque l’appuntamento: la grande celebrazione delle cronoscalate avrà luogo il 12, 13 e 14 ottobre nel centro e sulle alture di Gubbio.