56ª Coppa Paolino Teodori  

Lo hanno detto durante le prove della Coppa Paolino Teodori

AciSport 24 Giugno 2017

Le impressioni di alcuni protagonisti del Campionato Italiano Velocità Montagna prima delle due salite di gara che scatteranno alle 9.30 di domenica 25 giugno

Christian Merli: Il Tracciato è impegnativo occorre trovare delle soluzioni di set up che permettano alle gomme di poter lavorare in modo efficace, non basta avere molti cavalli nel motore”.

Domenico Scola: “Sappiamo che abbiamo del gap dalla concorrenza. La nostra biposto è ad uno step evolutivo minore. Stiamo cercando delle soluzioni più redditizie d’assetto per la gara”.

Omar Magliona: “Il Team Faggioli mi ha messo ancora una volta a disposizione un’ottima biposto che funziona a dovere. Abbiamo risolto ogni cosa, adesso dobbiamo concretizzare il tutto con un set up ottimale”.

Domenico Cubeda: “E’ scattato immediatamente un ottimo feeling con questa nuova vettura. Naturalmente ho usato le prove per capire se tutto funzionasse a dovere. Il test ha dato esito pienamente positivo per cui possiamo iniziare l’apprendistato in gara”.

Luca Ligato: “La vettura è Ok, dobbiamo stare un pò attenti sui tratti più insidiosi del tracciato dove è necessario essere quanto più precisi”.

Achille Lombardi: “Ancora qualcosa non è a posto ma siamo fiduciosi per la gara”

Francesco Conticelli: “Sono molto contento del tempo ottenuto con la mia PA 2000. Penso che in gara si possa limare ancora qualcosa soprattutto dopo alcune piccole modifiche che stiamo facendo per rendere la macchina più precisa”.

Angelo Mercuri: “Si tratta soltanto delal seconda gara con la Wolf RPE, ma sono contento delle risposte della macchina e di come io mi sto adeguandoa questa prototipo monoposto che ha un potenziale davvero notevole”.

Francesco Leogrande: “Apprezzo molto lo step evolutivo del motore, la Avelon Formula sta facendo un gran lavoro sulla nostra Wolf. Adesso si tratta di adeguare l’assetto alla maggiore erogazione del propulsore”.

Ivan Pezzolla: “Il lavoro sulla Osella Jrb si concretizza sempre di più e lo dimostrano i tempi, ancora ci manca qualche particolare da ottimizzare”.

Lucio Peruggini: “La Ferrari si esprime molto bene su questo tracciato, anche se occorre essere molto precisi nei tratti più difficili dove occorre molto controllo”.

Manuel Dondi: “La Fiat X1/9 si conferma estremamente agile e scattante anche su questo tracciato, dove abbiamo confermato tutte le scelte fatte con i dati in nostro possesso”.

Marco Iacoangeli: “La vettura va sempre meglio e diventa sempre più agile. Siamo vicini ai miei tempi con la precedente versione della BMW che era al limite del suo sviluppo, per cui abbiamo un ottimo potenziale su questa Z4 e la direzione presa è quella giusta”.

Marco Gramenzi: “Se pensiamo che la MG Furore AR è appena stata ‘varata’ mi rendo conto della moltitudine di particolari che occorre sviluppare ed ottimizzare, ma i riscontri ed i progressi iniziano ad arrivare. Siamo consapevoli che ogni gara è un nuovo test”.

Maurizio Contardi: “La mia Honda Civic è ad un ottimo livello di sviluppo e come culmine della carriera spero di battere l’accreditata concorrenza, anche se so quanto è impegnativo”.

Giuseppe Aragona: “La macchina è ok e le due salite hanno dato ottimi riscontri, ora vedremo in gara”.

Salvatore D’Amico: “Il tracciato mi piace el mia Renault Clio è ok, per cui dopo delle buone prove adesso penso ad un’ottima gara”.

Lino Vardanega: “Fa caldo ma per adesso tutto è Ok”

Francesco Savoia: “La DP Racing mi ha messo questa nuova MINI a disposizione, va molto bene e spero che dopo le due salite di adeguamento in prova, i risultati si vedano soprattutto in gara, anche se il tracciato no permette imperfezioni”.

Andrea Palazzo: “In prova tutto Ok proseguiamo il nostro apprendistato in CIVM”.

Rachele Somaschini: “Ho trovato il fondo un pò scivoloso, ma dopo qualche regolazione ed il passaggio di molte vetture certamente sarà migliore. Devo essere anche io convinta in gara e partire in attacco”.

Deborah Broccolini: “Il caldo eccessivo non aiuta e rende ancora più insidioso il percorso e difficile il lavoro della gomme”.

Giulia De Ciantis: “Con il caldo nella prima salita la macchina tendeva a scivolare per cui non ho assunto rischi eccessivi, adesso vedremo in gara di poter essere più incisiva”.

Giacomo Liuzzi: “Tutto bene in prova la macchina ha risposto come speravamo. Ora speriamo di ripeterci in gara con la stessa concretezza”.

Antonio Scappa: “Nella prima salita ho capito che qualcosa non andava nell’assetto, per cui prima della seconda abbiamo deciso di intervenire ed il preparatore ha optato per la sostituzione degli ammortizzatori”.

Francesco Perillo: “In prova tutto a posto”.

Angelo Loconte: “Nella prima salita non ho spinto anche perchè non avevo una grande tenuta, devo crederci maggiormente ed attaccare con più decisione”.