Luigi Fazzino contento della sua Rieti – Terminillo
RIETI – Sereno ed appagato per l’ ennesimo secondo posto della stagione, che ha un sapore però, più speciale degli altri. Il valore dall’altra parte del fiume del Simone Faggioli pilota, del suo V8 John Judd recente e potente e di un pack pilota-vettura molto performante, restituisce al talento siracusano, supportato dalla Ecogest srl e dal Comune di Melilli Terrazza degli Iblei, il sommo spessore della sua Rieti-Terminillo chiusa a 5 secondi dal Re della Foresta, distribuiti su ben 13 km e mezzo di una gara difficile e velocissima. Se vincere il campionato SuperSalita non era il target di stagione 2024, stare subito dietro al Lider Maximo della velocità in montagna rappresentava invece l’obiettivo scritto con l’evidenziatore nelle due agende del Team Fazzino MotorSport e Paco74, ormai assunto al ruolo di uomo prezioso nelle prestazioni del veloce talento siciliano.
Alla vigilia della Coppa Carotti, l’esperto tuner potentino ed i suoi ragazzi risolvevano brillantemente una noia tecnica apparsa sull’Osella PA30, fornendo a Luigi Fazzino la seconda arma più veloce della domenica. Quattro decimi al km appena rispetto al vincitore, azzannati con una Barchetta Sport più anziana sebbene ancora performante e calzata con gomme che alla distanza e con le alte temperature pagano qualcosina, sono la polizza stagionale più redditizia e veritiera per l’annata 2024. Ed anche per quella che verrà. Il valore umano-tecnico c’è, il valore umano-tecnico crescerà. Ad una sola gara dalla fine del SuperSalita, il bilancio di una vittoria al Bondone, di uno stuolo di P2 assolute ed ancora dei vari successi centrati dal bicampione siciliano in carica nei Civm Nord e Sud e nel Campionato Siculo, disegnano meritati sorrisi, guadagnano sinceri applausi e fruttano sacrosante pacche sulle spalle, sia per lui che per tutta la squadra. Luigi Fazzino sta prenotando un sontuoso futuro, con uno scintillante presente.