Michele Fattorini e Marco Sbrollini smaniosi di riscatto a Pedavena
Con 8 piloti iscritti, può senza dubbio considerarsi rimarchevole la partecipazione della Speed Motor anche alla 36esima Pedavena Croce d’Aune, nona tappa del campionato italiano di velocità in montagna 2018 che precede le tre finali. L’appuntamento è per sabato 1° e domenica 2 settembre sui 7785 metri (due quindi le salite) di un tracciato che affascina molti concorrenti, essendo caratterizzato da parti veloci, tornanti e anche da una chicane. È l’occasione del riscatto per i due delusi del trofeo “Luigi Fagioli”, ovvero Michele Fattorini su Osella Fa 30 Zytek e Marco Sbrollini su Lancia Delta Evo.
“Abbiamo provato la vettura e sembra tutto a posto, dopo i problemi elettrici che mi hanno messo fuori gioco sul più bello a Gubbio – ha dichiarato Fattorini – per cui speriamo che stavolta fili tutto liscio: le possibilità di salire sul podio ci sono tutte e gli avversari da battere sono sempre gli stessi: Omar Magliona e Domenico Cubeda”. Anche Sbrollini vuole cancellare le ultime amarezze: “Quelle di Sarnano e di Gubbio sono per me le gare di casa – ha detto il pilota di Pergola – e aver raccolto zero punti mi brucia di brutto, perché io e il mio staff non lasciamo mai nulla al caso, lavoriamo sodo sulla vettura e poi succede sempre un qualcosa che ti penalizza, come gli inconvenienti meccanici che mi hanno bloccato al trofeo “Luigi Fagioli”. È il leit motiv di una stagione tutt’altro che fortunata, nella quale la conferma del titolo in E1 Italia sarebbe stata benissimo alla portata, ma mi ritrovo a dover recuperare 25 punti nei confronti di Luigi Sambuco. Ho deciso però di stare tranquillo e di non guardare nemmeno alla classifica: a Pedavena, salita che mi piace moltissimo, cercherò di dare come sempre il massimo e mi auguro di poter correre in condizioni normali, senza imprevisti. Quando non ci sono stati, il risultato è puntualmente arrivato. In questa circostanza, ritroverò la Subaru Impreza del mio amico Mauro Soretti: sarà uno stimolo in più per provarci contro un antagonista davvero forte”.
Nella categoria delle sport, torna in bazzica Romano Fortunati: il tuderte, con l’Osella Pa 21 Jrb, ha nella classe 1000 della E2-SC un lanciato Ivan Pezzolla, mentre nella 1400 si ripropone per Filippo Ferretti su Radical Sr4 il duello con Giuseppe Torrente. Anche Adolfo Bottura in CN, con la sua Ligier Js 51, ritrova gli avversari del momento: Cosimo Rea (stessa macchina), Rosario Iaquinta su Osella Pa 21, Stefano Falcetta su Norma M20 Evo e Francesco Turatello su Osella Fastronik. Fra le turismo, Vincenzo Ottaviani e la sua Citroen Saxo possono guadagnare punti preziosi nei confronti di Rocco Errichetti (assente in Veneto), ma attenzione alle Peugeot 106 di Fabrizio Vettorel e di Francesco Pazzi. In Racing Start, fa il suo rientro Mario Tacchini: il bergamasco, dopo la parentesi con le storiche, riprende il volante della Mini Cooper in una selettiva classe 1.6 turbo e nella 2.0 della Plus c’è di nuovo Paolo Biccheri con la Renault Clio Cup: l’eugubino, galvanizzato dal successo fra le mura amiche, si misura contro avversari del calibro di Luca Attorresi su Honda Civic, Marco Cappello su Honda Type-R e Gianluca Grossi, anche lui su Clio. Verifiche tecniche e sportive dalle 15 alle 20.30 di venerdì 31 agosto, prove ufficiali in due sessioni sabato 1° settembre dalle 9.30 in poi e inizio di gara 1 alle 9 di domenica 2, con gara 2 a seguire.