Mirko Zanardini prenota il 46° Trofeo Vallecamonica
Brescia – “Uff, sale l’adrenalina e la pressione. Anche se sono le prove, è impegnativa. Bello, tutto molto bello. Questa mattina ho preso confidenza con la nuova Osella, non l’avevo mai guidata prima, e adattarla al mio stile di guida. Preso confidenza, nella seconda ho aumentato il passo e credo di essere salito bene, domani la gara sarà altra cosa, visto che Fattorini non ha potuto fare il tempo oggi. Certo che è lui il mio riferimento, ma anche Fausto Bormolini è decisamente pericoloso.”
Sorride Mirko Zanardini quando vede il tempo sul display, sa che è un buon rilievo per la gara di domani. Scarica la tensione, prende fiducia, quella tranquillità tipica dei campioni, non tanto per aver segnato il miglior crono in 4’00″88, bensì perchè sa che può contare sulle prestazione che la Osella Pa 2000 Evo2 gli può riservare e giocarsela nel duello con Fausto Bormolini,. Il livignasco, con la Reynard K02 occupa la seconda casella dell’ipotetico schieramento di partenza, avendo staccato il secondo tempo a quarantotto centesimi dal poleman bresciano. Il trentino Adolfo Bottura ha il terzo crono, a 9″84 da Zanardini, su Osella Fa30 Zytek precedendo il torinese Renzo Napione, che con Reynard K02 è in ritardo di 10″24.
Ottimo l’esordio di Francesco Turatello sul tracciato bresciano. Il giovane padovano, conduce la categoria CN 2000 , salendo nel miglior crono di 4’12.79 con la Osella Pa21s Evo. Sesto assoluto è Enrico Zandonà, su Formula 3000 Reynard 883, davanti a Gino Pedrotti su Formula Renault e Graziosi su Formula Master.
Primo della E1 Italia nella manche d’apertura del mattino, Soretti si conferma anche nella seconda pomeridiana con la Subaru Impreza appositamente allestita per la categoria ed al volante della quale si mette alle spalle il piacentino Tinaburri , su Formula Gloria C8 evo a chiudere la top ten assoluta delle prove.
Con la Porsche 997 è Camanini il più rapido nella E2-Sh staccando il tempo di 4’47.44, precedendo un Marco Gramenzi alle prese con i tipici problemi degli esordi di una nuova vettura, qual’è la Alfa 4C, che stanno anche impegnando i tecnici della Picchio che hanno nella notte recarsi in sede, ad Ascoli Piceno, per dotarsi di un ricambio non presente sull’assistenza a Malegno. Il campione abruzzese è poi riuscito a completare una delle due salite di prova. Terzo con qualche problema di adattamento alla BMW M3 V8 è l’altro abruzzese presente, Marco Antonicelli.
E’ IL PADOVANO ROBERTO RAGAZZI a condurre la Gran Turismo, fermando i cronometri con il miglior tempo di 4’38.08 con la Ferrari 458 Evo, in gran lotta con Parrino , che con la Porsche 911 GT3 lo insegue a soli trentotto decimi di secondo. Terzo di gruppo è Frijo, con una Porsche 997 Cup a precedere Scarpellini su Lotus Elise Cup.
LE PROVE DELLA RACING START A ILARIO BONDIONI.
Bondioni, il rallista camuno si conferma il più veloce nelle prove della Racing Star Plus. Migliorando ulteriormente la prestazione precedente portando il riferimento ai 4’46″60, che con la Mini John Cooper Works Rstb1.6 va a condurre la propria categoria davanti a Laffranchi Rsplus a 8.96 salendo con la renault Clio RS Cup. Terzo è l’altro rallista bresciano Federico Ducoli, in ritardo di 10″30 sempre con Mini Cooper, segue poi Zuurbier.
VARDANEGA SUPERA TOSINI, NELLE PROVE DEL TROFEO VALCAMONICA
“Gomme vecchie ma il record si avvicina, mi sono divertito e l’importante nonostante i piccoli problemi” Confida il trevigiano Lino Vardanega al traguardo delle prove, andando al comando del Gruppo N con la Mitsubishi Lancer. Il veneto supera Luca Tosini, ottimo secondo tempo con la Honda Civic 2000, pagando però 5″85 “PENSO CHE SIA OTTIMO TEMPO, MA OGGI SONO LE PROVE E DOMANI LA GARA, VEDREMO” Tosini conduce la classe 2000, su Pilotto e Mendeni, mentre Sabbadini guida la 1600 con la Honda Civic IL GRUPPO A VEDE Carlo Fattorelli segnare il miglior crono in 4’55.07 con la Honda Civic Ek4, primo della classe A1600, precedendo al secondo posto Paolo Parlato, pagando 6.36 conducendo la classe 2000 con la Renault New Clio. Franzoni, non è riuscito ad andare oltre il 5’02.26, ma si erge al secondo posto della 1600 con la Citroen Saxo Vts, mentre il valtellinese Sposetti stacca il miglior tempo in classe 1400 con la Peugeot 106 Rallye