Monte Erice: il presidente Pellegrino “La gara fiore all’occhiello dello sport motoristico regionale”
“Una manifestazione come la Monte Erice che taglia il traguardo della 64esima edizione non porrebbe farlo se non trovasse un riscontro positivo da parte di coloro che sono i protagonisti, i piloti. Noi come Automobile Club, dice Giovanni Pellegrino, presidente dell’Aci Trapani, ci mettiamo la nostra passione per ed il nostro lavoro per riproporre ogni anno la gara, cercando sempre di migliorarne gli aspetti. L’unica cosa che non si può migliorare sono le bellezze del territorio, alla cui crescita manifestazioni come questa possono contribuire”.
Il presidente Pellegrino ha poi ringraziato “quelle cinque/sei persone che in queste settimane hanno intensamente lavorato per la riuscita della manifestazione, gli enti locali come il comune d Eice e di Valderice che, pur nelle ristrettezze di bilancio, ci sono stati vicini e quelle aziende che credono nella gara come volano anche per le loro attività”. Infine Pellegrino ha rimarcato come il comprensorio “ è diventato un Brand, e lo dimostra il fatto che annualmente nel manifesto cambiamo la vettura, ma mai lo sfondo che è identificato nel territorio”.
Da parte sua Francesco Stabile sindaco di Valderice, nonché partecipante alla gara come pilota, ha evidenziato come la cronoscalata sia una“ festa dello sport, che come pilota ho il piacere di vivere come attore – protagonista. Mi auguro che per il futuro ci siano delle condizioni per poter migliorarsi”.
Infine l’assessora Rossella Cosentino, in rappresentanza della sindaca di Erice Daniela Toscano, ha rimarcato il connubio sport- turismo ( e ha citato la presenza di sei piloti maltesi che danno un carattere internazionale alla prova) ricordando come “durante le prove e la gara i principali siti culturali di Erice Centro saranno fruibili per i parenti dei partecipanti dalle 10 alle 18.”
Intanto oggi si sono tenute le verifiche tecniche e sportive. Domani, dalle ore 8,00, sui 5730 metri del percorso le prove cronoetrate che, come poi domenica in gara, vedranno di scena prima le auto storiche, quindi le bicilindriche, poi il Tivm ed infine il Civm. Nella seconda manche si inizia con le auto impegnate nel Civm quindi, a seguire, storiche, Bicilindriche e Tivm..
Ampiamente rispettati dal comitato organizzatore gli standard di sicurezza che prevodono 35 postazioni con 124 ufficiali di gara in collegamento radio con il direttore di gara, sei mezzi di pronto intervento santario, sei di pronto intervento meccanico, un team di estricazione e due team di de carcerazione. Importante l’apprto e la collaborazione delle Forze dell’Ordine e della Protezione Civile e di un congro numero di volontari,