O’Play di fioretto e spada, ora si va all’ultima stoccata su pedane parallele
Felice, contento, mai rilassato. O’Play si è preso ieri alla 30ªGHD Ilirska Bisrtica in Slovenia l’ottava vittoria di Gruppo 3 nelle nove gare sinora disputate del Campionato Europeo Montagna 2024. Questa volta più che in altre occasioni è stata dura battere i rivali diretti portando vicino al limite la Mitsubishi Lancer Evo IX 3.0 griffata Phoenix Racing Team. Miglior tempo in gara 1 segnando 2’28’’322 con il serbo Milovan Vesnic su Audi RS3 LMs a soli 0’’951 e l’idolo di casa Anze Dovjak su Hyundai i30 TCR terzo a 2’’601. Posizione immutate in gara 2 dove il terzetto si è migliorato, però O’Play è sceso a 2’27’’949 staccando Vesnic di 1’’897 e Dovjak di 3’’068.
Quanto è andato forte Antonino Migliuolo? Tenuto conto che l’anno scorso è stato appiedato dal cambio, per un confronto realistico bisogna andare indietro al 2022, prima manche asciutta in 2’31’’010, poi si corse sotto la pioggia. Quindi sono oltre 3’’ i secondi guadagnati. “Ho fatto il mio dovere – sottolinea con soddisfazione – e devo ringraziare il prezioso lavoro di squadra, il supporto fondamentale del Team Phoenix allargato. Siamo stati bravi sempre, anche al Vallecamonica e pazienza se lì ho raccolto solo il secondo posto. Che poi non ha senso sminuire una piazza d’onore, mica stiamo parlando di un piazzamento giù dal podio. La cosa importante è che abbiamo fatto in ogni round il possibile per essere competitivi al top. Adesso ci prendiamo una breve pausa e poi di nuovo sotto con i preparativi per la Crozia”.
Finale al cardiopalma, dunque, 43ª Buzetski Dani. Il titolo europeo delle ruote coperte 2024 si assegnerà all’ultima stoccata su pedane parallele: quella di Gruppo 3 per O’Play e quella di Gruppo 4 per Matija Jurisic che sentirà fortissimo il tifo di casa.