O’Play si rimette di traverso

Il campione europeo si concede un weekend premio e sarà al via del Trentino Rally con una Skoda Fabia RS preparata dalla Roger Tuning di Castellero per i colori del Phoenix Racing Team. Unico proposito “serio” quello di divertirsi facendo un buon allenamento in compagnia
Phoenix Racing Team 18 Ottobre 2024

Il debutto nei traversi è stata lo scorso aprile al Paganella Rally di Andalo, poco prima di cominciare la campagna europea 2024 che gli ha fruttato un altro titolo europeo di Gruppo 3. Ora O’Play, terminate le fatiche della serie continentale, si concede un bis al Trentino Rally al volante di una Skoda Fabia RS ultima evoluzione, preparata dall’officina Roger Tuning di Castellero in provincia di Asti. Al suo fianco nuovamente l’esperta Elena Giovenale, che avrà il compito di dare ritmo ma anche gestire l’irruenza del Phoenix Racing Team driver, smanioso di affrontare la strada con il piede giù come fosse sempre in salita. “E’ un weekend premio per me – sottolinea Antonino Migliuolo – in una sfida casalinga che posso affrontare grazie all’appoggio di alcuni sponsor amici.

Non ho ambizioni particolari, né tanto meno mire di classifica. Sono numerosi i piloti di talento al via, tutta gente abituata a questo tipo di gare. Per cui l’obiettivo principale è quello di divertirci provando a scoprire se riusciamo ad andare meglio e più forte della prima volta”. Domani dal pomeriggio sono in programma quattro prove speciali con ripetizione di “Ronzo Chienis” (9,15 km) e “Lenzima” (2,86), altre quattro domenica con doppio passaggio su “Arco” (13,80) e “Volano” (7,60). O’Play al Paganella scontò subito l’irruenza con un’escursione fuori strada, poi si girò in un tornante, alla fine pagò anche ritardo per la foratura in un taglio. “Errori di gioventù – ci scherza su Antonino – che cercherò di non ripetere. I rally sono una cosa molto diversa dalle salite ma c’è sempre da imparare e sono anche un ottimo allenamento per la sensibilità di guida. Prossimamente tornerò pure in pista a Rijeka, altra occasione di stare in macchina e confrontarmi con validi avversari senza pressioni da risultato”.