Ottimi risultati della Catania Corse alla 64ª Monte Erice
Catania – Nella prima delle due prove siciliane del CIVM, disputata ad Erice, la Catania Corse si è piazzata al terzo posto nella classifica dedicata ai Team, prima tra le scuderie siciliane ed ha messo una seria ipoteca sulla conquista del decimo titolo regionale consecutivo.
Il più veloce dei portacolori etnei è stato Samuele Cassibba che ha piazzato la sua Nova Proto V8 al settimo posto della classifica assoluta, continuando a migliorare il feeling con la sua vettura, dietro di lui il nisseno Salvatore Micciché (Osella PA21S), neoacquisto della Catania Corse, che ha disputato una gara da applausi vincendo il Gruppo CN, seguito da Giovanni Cassibba (Osella PA30).
Rosario Alessi (Peugeot 106) ha vinto il Gruppo E1 con un’altra delle sue gare al cardiopalma, nello stesso gruppo, nonostante la netta vittoria di classe 1.6 T, ha di certo da recriminare Pietro Ragusa (Renault 5 Gt turbo), che ha affrontato gara 1 con una chiusura del cofano anteriore aperta, che gli ha tolto concentrazione e sicurezza, dato che il cofano aperto gli impediva di vedere la corda delle curve a destra. Bene anche Alfio Crispi (Peugeot 106) secondo di classe al rientro nelle gare; sempre in E1, classe 1150 moto, vittoria per Salvatore Damusco (Fiat Seicento). Ottimo terzo posto nella RS Tb per Riccardo Cuscunà (Peugeot 308 Gti) e quinto Davide Murè al debutto con la sua nuova Mini Cooper.
Vittoria per Salvatore D’Avola (Peugeot 106) nella Rs Plus 1.4, sesto Filippo Cardillo (Peugeot 106) nella classe 1.6 dello stesso Gruppo; tra le Bicilindriche, vittoria in Gruppo 2 per Saverio Basile, nel Gruppo 5 terzo gradino del podio per Orazio Reitano, seguito da Giuseppe Noto; una sola manche per Nino Materia. Nel Gruppo Prod S terzo posto di Mario Cinconze (Peugeot 106) in classe 1.4; in Prod Evo quarta posizione per Placido Polizzi (Citroen Saxo) in classe 1.6, così come per Olindo Cassibba (Ritmo Abarth 130) in classe 2.0. In Gruppo E2 SH fantastica gara uno di Lucio Naselli (Fiat Cinquecento Suzuki) che si è poi rifiutato di prendere il via in gara due praticamente al tramonto.
La gara è infatti terminata alle 19.30… ritirati per problemi tecnici Giuseppe Leanza (Norma), Salvatore Caruso (Elia) e Giuseppe Barbagallo (Peugeot 205), mentre Giuseppe Consoli (Fiat 127) ha dovuto rinunciare per una indisposizione fisica. Tra le auto storiche seconda posizione di classe per Salvatore Mortellaro (VW Golf Gti), terzo posto per Salvatore Rizzo (A/112 Abarth), solo una manche invece per Sebastiano Fisichella e Salvatore Tudisco, entrambi su Abarth 1000 Tcr. Neanche il tempo di far raffreddare i motori e ci ritroveremo allo Start della Coppa Nissena.