Partirà regolarmente domani la 33ª edizione della Val D’Anapo – Sortino
Sortino (SR) – Si sono svolte in maniera anomala le prove della 33ª Val D’Anapo – Sortino. I piloti, concordi alla decisione dello staff della Direzione Gara hanno effettuato solo una manche di prova non cronometrata per favorire gli interventi sul tracciato volti alla completa pulizia e ripristino in vista della gara, dopo un vile e vano tentativo di rallentare il sereno svolgimento della competizione con atti vandalici sulla strada, immediatamente riportata in condizioni di piena praticabilità e sicurezza dagli organizzatori con l’encomiabile lavoro dei Commissari di percorso e volontari del Comune di Sortino.
Tutti i piloti hanno disputato un’attenta salita per raccogliere dati preziosi in vista delle due gare, soprattutto sarà importante la scelta degli pneumatici in relazione alle elevate temperature e della calura che si sviluppa sull’asfalto, oltre che le regolazioni di set up importanti per permettere alle vetture di erogare opportunamente la propria potenza su un tracciato estremamente tecnico e guidato sulla sequenza di spettacolari curve e tornanti, intervallati da tratti scorrevoli e con pieghe altamente tecniche.
Giovanni Cassibba è tornato al volante dell’Osella PA 20 con i colori della Catania Corse ed ha preso le misure al tracciato ed al set up della biposto. Sempre nel gruppo della sportscar sotto i riflettori la giovane conferma catanese della Jonia Corse Luca Caruso, a Sortino con la Radical Pro Sport, per onorare la gara siracusana e puntare in alto a preziosi punti del Campionato Siciliano. Santo Ferraro sulla Osella PA 20/S ma con motore da 2500 cc. In classe 1000 il nisseno Rino Giancani con la Elia Avrio in ottima forma. In gruppo E2SS, quello delle monoposto, Dino Blunda su Speed RM 08 Suzuki. Scettico per dei dati parziali raccolti il pilota e costruttore catanese Salvatore Giardina su GISA 1600 Motors. Tra le silhouette del gruppo E2SH si trova il messinese della T.M.Racing Salvatore Giunta su Fiat 126 spinta da motore Suzuki, ma anche Salvatore Naselli su FIat 500 S, hanno già testato la generosità dei tanti cavalli delle loro auto sul guidato tracciato. Tra le autostoriche in 3° Raggruppamento qualche noia elettrica per l’esperto palermitano Claudio La Franca sulla Porsche 911; il tenace campano di Palermo Francesco Avitabile, portacolori della Scuderia Vesuvio su BMW 320I, ha invece svolto una serena e proficua salita, come l’esperto ragusano Francesco Corallo sull’Alfa Romeo GTAM sempre più a punto, come Michele Piazza su Fiat X1/9 o il tenace preparatore messinese Salvatore Caristi su Fiat 128 Berlina dalla risposta subito pronta sul tracciato, auto tutte in versione silhouette. Per il 2° Raggruppamento dati importanti sono stati raccolti dal pilota di casa della Viemme Sergio Imbrò su Porsche 911 e dal palermitano il protagonista del Campionato Italiano autostoriche Matteo Adragna, anche lui su Porsche 911; in classe TC 2000 prove attente ma proficue per il trapanese della Armanno Corse Alberto Santoro su Alfa Romeo GTAM. Antonio Piazza su BMW 2002, in 1° Raggruppamento è tra i piloti che sono transitati confermando subito l’utilità della manche di prova. Grande attesa, quindi, in attesa che il cronometro emetta il proprio verdetto.
Domani saranno due salite di gara, dunque, sui 5,7 Km del tratto di S.P. 28 che dal dal Km 12+250 fino alle porte di Sortino sarà chiuso al traffico dalle ore 7. Dopo i tempi regolamentari del parco chiuso di fine gara, si svolgerà la premiazione all’interno del Palazzetto dello Sport di Sortino in Contrada California a completamento della tre giorni sortinese.