70ª Trento Bondone  

Pellè si allena, sul podio, alla Trento-Bondone

Il pilota di casa, in gara test per ulteriori sviluppi sulla Suzuki Swift Sport Hybrid, chiude secondo di classe N1600 e sesto assoluto nella generale di gruppo N.
Fabrizio Handel 7 Luglio 2021

Trento – Archiviare una gara test, votata allo sviluppo di una vettura, chiudendo sul podio è un risultato che gratifica e che rivitalizza il morale in ottica futura.

L’edizione del settantennale della Cronoscalata Trento – Bondone, andata in scena lo scorso fine settimana, ha visto un Roberto Pellè in forma smagliante e sempre più determinato a recitare un ruolo da protagonista nel rush finale della Suzuki Rally Cup.

Il pilota di Trento metteva in chiaro le proprie ambizioni, giocando in casa, sin dalla prima sessione di prove libere del Sabato, staccando il terzo tempo assoluto, nella classifica generale di gruppo N, e rifilando oltre quattro secondi e mezzo al primo degli inseguitori.

Un passo che premetteva un ulteriore miglioramento nella seconda tornata, annullata dall’organizzazione che rimandava il verdetto all’unica manche di gara, quella di Domenica.

“Calcolando che eravamo qui soltanto per fare dei test” – racconta Pellè – “il riscontro che abbiamo ottenuto in prova 1 è stato molto interessante. Peccato non aver potuto effettuare anche la seconda salita di prova perchè avrei sicuramente migliorato, in vista della gara.”

Il portacolori di Destra 4 Squadra Corse non riusciva nell’intento di ripetere il risultato delle prove, chiudendo in gara comunque con un ottimo tempo che gli valeva la seconda posizione in classe N1600 ed il sesto nella classifica generale del produzione.

“Sono molto contento del risultato ottenuto in gara” – sottolinea Pellè – “perchè il tempo che ho segnato è stato alla pari con le duemila di gruppo N. Più che buono ed oltre ogni aspettativa, calcolando anche il fatto che se avessi corso con delle slick avrei abbassato di almeno un secondo al chilometro. Non aveva molto senso farlo perchè il setup della nostra vettura è tarato per le Toyo, che usiamo nella Suzuki Rally Cup, quindi il bilancio è già più che positivo.”

Un riscontro che, cronometro a parte, conferma il buon lavoro svolto da A. Bi. Car Racing sulla piccola ibrida griffata Suzuki, in vista della ripresa delle ostilità, nel monomarca della casa giapponese, che avrà luogo soltanto ad inizio del mese di Settembre con il Rally 1000 Miglia.

Una lunga sosta che vedrà Pellè mantenersi in forma nell’intento di tentare l’assalto ad un podio che, dalla quarta piazza attuale occupata, riporta un gap di quattordici lunghezze.

“Sono estremamente contento” – conclude Pellè – “perchè le modifiche che abbiamo fatto all’assetto hanno dato risposte molto positive. Lo sviluppo della nostra Suzuki Swift Sport Hybrid sta continuando benissimo, grazie al lavoro di Alessandro Bisoffi e di tutto lo staff di A. Bi. Car Racing. Prima della ripresa della Suzuki Rally Cup passerà ancora molto tempo e dovremo sfruttarlo al meglio per cercare di rientrare ancora più competitivi. Al momento siamo quarti in campionato e possiamo ancora puntare al podio. Dovremo darci da fare, per bene.”