3ª GHD Podnanos  

Podnanos apre i giochi Ibiza 2024

Sette appuntamenti, quattordici gare in totale, due scarti, gomme stradali e altre semplici regole per la serie privata con le Seat Cupra 1.4 che vuole divertirsi e divertire
Ibiza Cup Press 3 Luglio 2024

Si corre in Slovenia, è Campionato Austriaco, ma apre i giochi anche dell’Ibiza Cup 2024, la serie “italica privata” delle Seat Cupra 1.4 Turbo. Nel fine settimana va in scena la 3ª GHD Podnanos, cronoscalata di 4700 metri con dislivello di 263 a San Vito di Vipacco, l’odierna Podnanos: meno di 40 km da Gorizia, meno di 50 km da Trieste, terra di confine orgogliosa e schietta, dov’è nato l’inno sloveno con le strofe della Zdravljica del poeta France Prešeren e la musica del compositore Stanko Premrl. L’Ibiza Cup 2024 parte solo adesso per decisione del suo “comitato costitutivo ed esecutivo” Al Giardinetto di Colle Umberto, declivio trevigiano a due passi da Conegliano. Cioè le regole, il calendario e tutto il resto, sono state partorite – come l’anno scorso – alla tavola del ristorante amico, tra chiacchiere e sfottò, ma anche tanto sano agonismo da convogliare in una sfida leale ad armi pari.

Podnanos quindi (7 luglio), e poi Trofeo Vallecamonica (14 luglio), Alpe del Nevegal (28 luglio), Vittorio Veneto Cansiglio (25 agosto), Trofeo Luigi Fagioli (1 settembre), Pedavena Croce D’Aune (15 settembre) e Cividale Castelmonte (13 ottobre). Sette appuntamenti, quattordici gare in totale, chi le fa tutte può scartare i due peggiori risultati, anche di una stessa tappa. Previsto l’obbligo di montare gomme stradali con misure 215/45/17. Podnanos unica ad avere coefficiente maggiorato (1,5), le altre tutte uguali. A proposito, giusto per chiarire: nelle due tappe di Supersalita, Vallecamonica e Trofeo Fagioli, si prendono punti anche per la Racing Start Turbo Cup 1 del massimo Campionato Italiano organizzato da Aci Sport. Ma l’Ibiza Cup per sé stessa li assegna doppi dal primo al decimo arrivato di ogni gara: 20, 16, 13, 11, 9, 7, 5, 3, 2, 1. Sabato previste tre manche di prova, domenica le due gare in successione. Tanta carne al fuoco – per restare in menù Giardinetto – tra Denis Dorigo, Nicola Giacetti, Federico Girardi, Francesco Malizia, Cristiano Piccin e Alessandro Sell, per ora in ordine alfabetico.