Presentata la 22ª «Levico Vetriolo Panarotta»
La 22ª edizione della «Levico Vetriolo Panarotta» è cominciata. Per sentire il rombo dei motori lungo i tornati che portano da Levico terme al Compet bisognerà attendere la giornata di domani, quando sono in programma le prove ufficiali, ma l’evento ha già potuto godere della vetrina offerta dalla presentazione, che si è svolta ieri sera al PalaLevico, Nel programma c’è stato spazio per i ricordi, per le parole delle autorità sportive e amministrative, ma anche per presentare i protagonisti della gara che si svolgerà domenica.
I primi a salire sul palco sono stati l’inventore di questa competizione, Giorgio Sala, e il più importante dei suoi “cantori”, il fotografo Gianni Tomazzoni, che hanno ripercorso i primi passi mossi dalla cronoscalata nel 1993. Poi hanno salutato con soddisfazione il consolidamento della nuova macchina organizzativa, che fa capo a Trentino Motorsport e alla Scuderia Trentina, il presidente dell’Aci di Trento Fiorenzo Dalmeri, il fiduciario Marco Avi e il presidente del sodalizio che rende possibile anche la «Trento Bondone» e due nuovi rally trentini, Giuseppe Ghezzi.
Tanti gli amministratori locali coinvolti nell’organizzazione, rappresentati in sala dai sindaci di Levico Terme e di Vignola Falesina, sul cui territorio è posizionato l’arrivo, Gianni Beretta e Mirco Gadler, il primo accompagnato dal vice sindaco Patrick Arcais, dagli assessori Moreno Peruzzi e Paolo Andreatta. Per la Comunità di Valle erano presenti il presidente Andrea Fontanari e l’assessore Andrea Bertoldi.
A portare in saluto della Giunta Provinciale è stata la vicepresidente e assessore allo sport Francesca Gerosa, che ha ringraziato il comitato organizzatore, le amministrazioni locali e soprattutto le centinaia di volontari che si mettono a disposizione di questi eventi, animati da pura passione.
La «Levico Vetriolo Panarotta» si è dimostrata anche attenta alle tematiche ambientali e sociali, avendo promosso un’opera di piantumazione di alcuni versanti della Panarotta devastati dalla tempesta Vaia nel 2018, che ha coinvolto i ragazzi di Casa Sebastiano, rappresentati da Giovanni Coletti. Del progetto «Un sogno per vincere», che ha come mission la realizzazione dei desideri di ragazzi affetti da fibrosi cistica, da sempre legato alle competizioni automobilistiche trentine, ha parlato Lucia Baldisserotto.
Presentato il nuovo direttore di gara Roberto Bufalino e il suo vice Francesco Sanclemente, è toccato finalmente ai veri protagonisti della gara salire sul palco, otto piloti che saranno sicuri protagonisti della sfida di domenica, ovvero i trentini Christian Merli, Thomas Pedrini, Gino Pedrotti e Adolfo Bottura, il bresciano Virgilio Gosio, il sardo Marco Satta, i siciliani Luigi Fazzino e Franco Caruso, lo svizzero Victor Darbellay. Tutti hanno ringraziato per l’accoglienza ricevuta e hanno promesso battaglia e spettacolo.
Un tocco di internazionalità ha conferito alla serata la presentazione del gemellaggio con una gara spagnola, la «Subida a la bien Aparecida», i cui organizzatori hanno portato il proprio saluto, mentre gli ultimi minuti sono stati dedicati al ricordo di Francesco Pera, al quale è dedicata la nuova «Levico Vetriolo Panarotta» ed è intitolato un trofeo che viene assegnato al miglior pilota del Triveneto, nonché alle testimonianze di piloti del passato, come Arcadio Pezzali, Adriano Dan, Romano De Gan e Mario Faggioli, il papà di Simone, tutti presenti.
Oggi sono in programma le verifiche tecniche e sportive e in serata, dopo il briefing tecnico, saranno presentati anche gli altri driver presenti nell’elenco iscritti. Poi, davvero, sarà tempo di confrontarsi con il cronometro: sabato alle ore 9 prenderà il via la prima sessione, lo stesso orario nel quale verrà dato il via alla gara domenica. La strada verrà chiusa al traffico dalle ore 7 in entrambe le giornate. L’accesso al percorso è gratuito, sarà operativo un servizio di bus navetta per collegare la partenza al centro di Levico Terme.