56ª Coppa Paolino Teodori  

Presentata la 56ª Coppa Paolino Teodori

La cronoscalata ascolana raggiunge le 56 edizioni e mantiene l’internazionalità. Presentato l’evento che registra 219 iscritti ed è sempre un’ottima vetrina del territorio, che cerca di uscire in questa occasione a fatica dalle difficoltà del sisma.
Ufficio Stampa 21 Giugno 2017

Ascoli Piceno – La 56ª edizione della Coppa Paolino Teodori è stata presentata nella sala consiliare dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo. L’evento ha già raggiunto il primo considerevole successo con l’adesione di 219 piloti iscritti, per le gare di Coppa Internazionale della Montagna, Campionato Italiano della Montagna, Trofeo Italiano della Montagna e la gara autostoriche di contorno. Il lavoro dello staff organizzatore ha dovuto in questa occasione affrontare anche le difficoltà emerse per gli eventi sismici. Malgrado questo alla manifestazione è stata assicurata quella continuità a tutto vantaggio del territorio, che sta lottando per ritornare alla normalità.

Elio Galanti, presidente dell’Automobile Club Ascoli Piceno-Fermo ha posto l’accento su un tasto ben conosciuto ma fondamentale: “Siamo soddisfatti per il successo di iscritti, la gara è espressione del territorio e promuove una zona bellissima, purtroppo toccata quest’anno dal terremoto. Ringraziamo il Comune di Ascoli Piceno per il supporto che ci assicura sempre, tutti coloro che credono nel nostro lavoro e tutti i volontari che sono parte essenziale della manifestazione.”

Francesca Cenciarini, presente per la Fondazione Carisap: “Ho sempre sentito la gara come un evento importante grazie a mio padre (presidente dell’AC Ascoli negli anni ’80, N.d.R.), e tuttora, in linea con l’intento di sostenere le manifestazioni di grande importanza del territorio, abbiamo confermato il supporto per il triennio 2017-2019”.

Massimiliano Brugni, assessore comunale allo sport: “Lo staff organizzatore ha fatto miracoli per continuare a far crescere la Coppa Teodori, e la nostra amministrazione sarà sempre al suo fianco. La gara oltre a portare tanto dal punto di vista sportivo, dà molto all’immagine del territorio. Con tutte le difficoltà di questo ultimo anno, sono orgoglioso di questa continuità.”

Mario Laureati, componente ACI Storico: “Le emozioni ed i ricordi di gioventù legate alle corse di mio padre mi fanno amare questo evento, seguitissimo, un bene per lo sviluppo turistico e per il notevole afflusso che porta, un movimento molto importante.”

Armando De Vincentiis, delegato CONI Ascoli Piceno: “Tante generazioni si sono succedute nella crescita di questo evento. Vedere tanti appassionati impegnati nel curare ogni dettaglio, è una cosa che emoziona. Come CONI riconosciamo il grande valore sportivo e sociale della manifestazione.”

Giovanni Cuccioloni, presidente Gruppo Sportivo AC Ascoli Piceno: “Celebra il coraggio, festeggia la passione. E’ questo lo slogan che abbiamo coniato: il coraggio oltre ai piloti protagonisti è riferito anche a noi organizzatori. La vigilia di questa 56^ edizione è stata una delle più tormentate, noi andiamo avanti tra le difficoltà e chiediamo la collaborazione da parte di tutti. Curiamo tutti i dettagli e per questo in Europa siamo tenuti in altissima considerazione e abbiamo qualche difficoltà per farci capire dalle nostre parti. E’ un patrimonio che abbiamo creato con fatica e vogliamo proseguire nel migliore dei modi.”

L’evento sta per scattare sul pianoro di Colle San Marco, sede logistica della Coppa Teodori, stanno per arrivare i primi mezzi di supporto dei piloti. 219 iscritti, con dieci ragazze e dieci under 25, sono numeri interessanti e che fanno ben sperare per il futuro dell’automobilismo in salita.