Scatta la 61^ Coppa Paolino tra strategie e pre tattica
Ascoli Piceno, 25 giugno 2022. E’ tornato il pubblico e si vede alla 61^ Coppa Paolino Teodori, nuovamente migliaia di spettatori sono tornati co protagonisti già nelle giornata di ricognizioni dell’esaltante gara organizzata dal Gruppo Sportivo AC Ascoli che domani, domenica 26 giugno, emetterà i verdetti del 5° round del campionato Italiano Velocità Montagna, Trofeo Italiano Velocità Montagna Centro e della serie internazionale FIA Hill Climb Cup. Live streaming sui social del CIVM, di ACI Sport e della gara, con diretta su ACI Sport TV (228 Sky) dalle 10.55.
I 5.031 metri sono un concentrato di forti emozioni, con una pendenza media del 7,55% ed un dislivello di 380 metri tra partenza ed arrivo. In prova i piloti hanno preso le opportune misure durante le due salite di ricognizione al fine di scegliere le migliori strategie per le due salite di gara.
Miglior riscontro di giornata per Simone Faggioli che sulla ufficiale Norma M20 FC Zytek ha ottenuto il tempo di 2’14”41 nella 2^ manche. Christian Merli nella prima salita aveva ottenuto il miglior riscontro in 2’16”72 sull’Osella FA 30 EVO LRM, poi un tempo decisamente più alto nella 2^ salita ha evidenziato qualche problema per il pilota trentino. Solo 14 i centesimi di secondo tra merli e Faggioli nella prima salita.
Tra le sportscar di classe 2000 il potentino Achille Lombardi sulla Osella PA 2000 si è messo in ottima evidenza, con il 6° e poi il 2° crono in prova, segno di regolazioni già efficaci trovate dal Team Puglia sulla biposto del portacolori Vimotorsport. Ottimo interprete del tracciato il ragusano Franco Caruso che ha fatto valere già in prova il crescente feeling con la Nova Proto NP 01 Zytek ed ora si candida alle posizioni di vertice della classifica assoluta. Noie da risolvere quelle che hanno fermato nella 2^ manche Diego Degasperi, il trentino che sulla Osella FA 30 del Team Faggioli deve ancora affinare qualcosa sul set up della prototipo monoposto. Tra i certi protagonisti della gara ci saranno il francese Sebastien Petit che è arrivato ad Ascoli con la Nova Proto 01, a caccia di punti FIA. Stessa biposto di gruppo E2SC con cui si è presentato come insidia crescente Francesco Conticelli che aumenta ad ogni chilometro percorso l’intesa con la Nova Proto 01 di categoria regina, con cui il trapanese è alla sua seconda apparizione. Atteso tra i primi attori in gara anche il sardo Giuseppe Vacca su Osella PA 30.
Ottime salite di prova per Giancarlo Maroni sulla Osella PA 21 nella versione spinta da motore Hayabusa, con cui il lombardo è leader tricolore della categoria Sportscar Motori Moto. Molto incisivo già in prova Giancarlo Vellei che nella gara di casa ambisce a posizione importanti in top ten oltre che al successo di classe 1000 delle monoposto, sulla Gloria C8. Sempre tra le auto scoperte per il gruppo CN, prototipi con motore di derivazione di serie, il laziale Alberto Sacarafone ha prenotato il ruolo di primo attore sulla Osella PA 21, anche se l’Umbro Daniele Filippetti ed il bolognese Marco Capucci sono entrambi pronti all’attacco, dopo aver ottenuto riscontri molto simili.
Lucio Peruggini ha mostrato già in prova che la Ferrari 488 si pone come riferimento del gruppo GT ad Ascoli, mentre il calabrese Rosario Iaquinta è ancora in fase di ri-adattamento alla Porsche, il padovano Roberto Ragazzi deve riprendere l’ottimale ritmo al volante della 488 del Cavallino ed il brindisino Francesco Montagna un pò in affanno sulla Lamborghini Huracàn. Imprevedibile il gruppo E2SH dove nella prima salita un problema che ha fermato Fulvio Giuliani su Lancia Delta EVO, ha rallentato le Alfa 4C di Alessandro Gabrielli e Marco Gramenzi, proprio quest’ultimo ha ottenuto il miglior riscontro nella 2^ manche al volante della 4C del Biscione con motore Judd, mentre un guasto ha fermato Gabrielli. Giuseppe Aragona ha concluso due manche di prova assolutamente gratificanti sulla Volkswagen Golf che per il gruppo E1 si rivela sempre più leader. Ha guidato per la prima volta la Hyundai i30 TCR il reatino Antonio Scappa e si è subito posto tra i protagonisti della vigilia della Racing Start Plus Cup, dove sarà un coinvolgente duello quello con il salernitano Angelo Marino su Seat Leon, con cui l’alfiere Speed Motor è stato rallentato da un testacoda nella prima salita, ma ha ottenuto il miglior crono nella 2^. Giovani Loffredo su Peugeot 308 mira al pieno di punti della classe 2 (1.6 cc), ma anche Piero Nappi ha dato un assaggio interessante del suo esordio sull’Audi TCR.
Nuovo round per il sempre acceso confronto pugliese del Gruppo Racing Start Plus con Giacomo Liuzzi che sulla MINI in prova ha avuto delle risposte più concrete, ma Vito Tagliente su Peugeot 308 ha acquisito dei riferimenti che saranno utili per la gara. Si profila un testa a testa tra Puglia e Lombardia per le vetture aspirate, dove il fasanese Francesco Perillo è intenzionato ad un nuovo affondo sulla Honda Civic Type-R, ma il detentore della Coppa Gianluca Grossi su Renault Clio è deciso ad insidiare la vetta. Anche le vetture turbo del gruppo Racing Start, RSTB, sono pronte ad entusiasmare, con il fasanese Oronzo Montanaro su MINI che dopo essere stato ottimo interprete del percorso in prova, lancia subito la sfida per la gara, ma molto incisivo è apparso Giovanni Luca Ammirabile su Peugeot 308, stessa vettura per l’altro fasanese Angelo Loconte, anche lui pronto a battersi per la vetta della classifica di categoria, come su vettura uguale si è messo bene in luce il giovanissimo eugubino Alex Picchi. Federico Raffetti e Anna Maria Fumo animeranno di certo la nuova sfida tra le MINI turbodiesel, mentre per le motorizzazioni aspirate ottime prove per Francesco Paolo Cicalese, il salernitano che sulla Honda Civic Type-R può puntare ad afferrare la leadership di RS.