CHIUSA SCLAFANI – Decisamente più luci che ombre agli scacchi della domenica, in una gara molto partecipata e foriera di una vittoria di classe e una di gruppo esaltanti e di un podio di divisione, ma anche di piccole sacche di sfortuna quasi inevitabili in gare ad altissimo tasso di imponderabilità, come sono i rally. Iniziando dalle note liete, Michele Antinoro ha battuto la qualificata concorrenza di classe A5 primeggiando ancora con la sua fida Peugeot 106, in compagnia di Kevin Schepisi.

Una prestazione maiuscola che assume un ottimo significato per le prossime uscite ad elevato coefficiente di difficoltà e che conferma la sua caratura. Sfortuna per la coppia Bonomo-Stanca, che ha terminato anzitempo la gara per un contatto con la Peugeot 106 di taglia N5. Eccellente due giorni per il giovanissimo tandem Andrea Mogavero e Christian Coco (foto), quest’ultimo al debutto come coequiper, autori di un’ encomiabile prestazione complessiva sulla Peugeot 208, con la quale si sono presi l’arduo superattico della divisione a due ruote motrici e finanche una formidabile settima piazza generale. Per lui si trattava della prima gara con questa performante compatta della Auto Tecnica ed il suo imperativo era non procurare danni e portare il miglior bottino possibile a casa, perlopiù a gomme usate. A dispetto della poca esperienza quindi, target pienamente raggiunto.

Quinta piazza di classe Rally4 per Calogero di Puma e Noemi Raimondi, pure loro in gara su Peugeot 208. Podio basso da salutare con ottimismo quello della coppia Cesare Cassara’ e Benedetto Barresi, terzi in classe N3 su Renault Clio. Quarta piazza di N3 per l’equipaggio Salvatore Bellavista e Sonia Saporito. Fuori dalla Top Five di questa nutritissima divisione sono arrivati Maurizio Gianluca Bellavista-Salvatore Barbata, Marco Cassara’-Cono Merenda ed infine Leoluca Angelo Bellavista e Filippo Castelli, tutti i summenzionati su Peugeot 106. Noie tecniche per Trupiano.