Simone Faggioli grazie al nuovo record vince per la quarta volta il Trofeo Vallecamonica
È stato un fine settimana da cardiopalma quello che ha vissuto Simone Faggioli con la sua squadra. Il pilota toscano infatti, ancora un po’ in difficoltà a trovare il feeling con la sua Nova Proto NP01 Bardahl gommata Pirelli, finalmente ha tirato fuori gli artigli e domenica in Gara 1 ha segnato il nuovo record del tracciato con grande sorpresa ed emozione di tutti i presenti.
Le prove del sabato si erano rivelate molto difficoltose in quanto Faggioli faticava a trovare l’assetto giusto e le soluzioni migliori per l’insidioso, lungo e tecnico tracciato del Trofeo Vallecamonica. La gara aveva anche validità per il Campionato Europeo FIA e la concorrenza, anche straniera, era agguerritissima; basti considerare che tra i partenti c’erano piloti del calibro di Merli e Schatz.
Domenica in Gara 1, appunto, Faggioli ha sfoderato tutte le sue capacità tecniche e di guida realizzando una manche che gli è valsa il nuovo record del tracciato con il tempo di 3’42”600.
In Gara 2 poi Faggioli è stato costretto a ripartire a causa dello stop di Luigi Fazzino che prendeva il via proprio davanti a lui e quindi per il surriscaldamento degli pneumatici non è riuscito a replicare il tempo della prima salita riuscendo comunque a vincere la classifica assoluta della gara e ovviamente quella del Campionato Italiano Super Salita davanti ai compagni di squadra Franco Caruso e Diego Degasperi entrambi su vetture Nova Proto/Norma gestite dal team Faggioli.
La soddisfazione del pilota all’arrivo al parco chiuso è piuttosto evidente e la sua intervista lascia trasparire un’emozione quasi liberatoria: “Anche io sono piuttosto sorpreso, ho dato tutto quello che avevo senza pensare all’ultimo periodo e finalmente sono veramente contento della prestazione. I miei ragazzi ieri dopo le prove hanno lavorato fino alle 23 per riparare un guasto sulla macchina e quindi questo record ripaga in qualche modo tutti i loro sforzi. Sono anche contento di essermi misurato con la concorrenza europea e di avere avuto la conferma di poter essere accanto a loro nelle prime posizioni delle classifiche visto che è tanto che non li incontravo. Qui in Vallecamonica ho tanti amici e mi fa piacere festeggiare con loro questa vittoria, anche se sono consapevole che il lavoro per perfezionare la sintonia con la mia macchina sia ancora tanto e da domani continueremo in questa direzione”
