Sullo Jonio inizia il Tricolore Formula Challenge 2024, il campione italiano Argese rilancia la sfida su Radical SR4
Sulla griglia di partenza del miniautodromo Pista Fanelli di Torricella (TA), che si affaccia sul Mar Jonio con una scenografia unica e suggestiva, il Formula Challenge “Magna Grecia” inaugura la stagione 2024 del Campionato Italiano Formula Challenge ACI Sport. Al via dell’ottava edizione della competizione organizzata dall’associazione La Fenice, in collaborazione con Basilicata Motorsport, sono pronte a sfidarsi trendadue vetture, tra prototipi, kartcross, auto rally, Racing Start e anche storiche, diverse categorie che concorrono insieme a vantaggio della spettacolarità della disciplina nata pochi anni fa. Sono sette i prototipi E2SC che si confronteranno sul circuito pugliese e la bagarre si preannuncia già altamente competitiva con la presenza del campione italiano formula challenge in carica, il fasanese Donato Argese. Il pilota della Fasano Corse sulla fidata Radical SR4 1400 preparata dai fratelli D’Amico con cui, sin dal suo debutto appena due anni fa, detiene l’imbattibilità di classe, proverà a contrastare sin da subito l’assalto dei rivali.
Primo tra tutti è il forte compaesano e compagno di scuderia Oronzo Montanaro, che si mette in gioco sulla performante Radical SR4 in versione 1600 con il numero 1 di gara sulla fiancata. Riparte su all’inseguimento su Prosport il campano del team The Giant Romeo Cioffi (Scuderia Vesuvio), lo scorso anno ad un passo dal vincitore. Completano il gruppo il lucerino Giuseppe Palumbo (Chiavenuto Suzuki), il barese Vito Colella (SR4), l’under 23 di Monopoli Francesco Rollo (Radical SR4) e la lady “figlia d’arte” Filomena Palumbo chiamata – al debutto su Prosport – nel duello indiretto con la campionessa italiana Formula Challenge Giulia Candido, al volante della Peugeot 106 1300 per la Tramonti Corse. Ci saranno due esordi assoluti di nuove generazioni di famiglia: si tratta dei giovanissimi Carmine Barbone, beneventano, figlio di Attilio, su Formula Gloria B5, e Rocco Figliolia, di Baronissi (SA), figlio del preparatore Claudio, su Peugeot 106 1300. Sono cinque i minibolidi kartcross 600 iscritti alla gara e saranno condotti da Lorenzo Mansueto, Nicolò Pezzuto e, in debutto su questo tipo di mezzo, da Francesco Aragona, Giuseppe Maggi e Pasquale Chimenz. Concorrono in tre ciascuno nei gruppi E1, N e bicilindriche: gli esperti Cosimo Salonna su A112 Suzuki, il campione italiano formula challenge 2022 Vito Pastore su Renault GT Turbo e Massimiliano Cassano su Fiat 500 Sportingin E1 Italia; i forti Pietro Giordano, presidente della Tramonti Corse, Raffaele Pepe e Davide Azzolini, tutti su Fiat 500 BC 700; i già citati under 23 Giulia Candido e Rocco Figliolia, oltre a Rocco Verrastro su Peugeot 106 1.6 nel gruppo N. E’ duello a due nello Speciale Slalom tra Francesco Marotta (Casarano Rally Team) su Peugeot 106 1.6 e Antonio Summa su Fiat 127. E’ nutrita come di consueto la partecipazione delle vetture Racing Start, domani rappresentata da Umberto Calò (Mini Cooper 1.6), Natale Ruggiero (Peugeot 106 Rally per Apulia Corse), Ambrogio Cardone (Citroen Saxo Vts 1.6), Giovanni Giuliano (Citroen Saxo Vts 1.6) e Giuseppe Fossa (Peugeot 106 1.4). E’ iscritto con la sua Fiat new 500 Abart RSPL il savese Nunzio Fanelli. A partire per prime saranno le storiche Hst Formula Ford di Antonio Lavieri (Valdelsa Classic Motor Club) e Peugeot 205 R di Antonio Miniaci (Cosenza Corse).
Il programma della corsa, valevole anche come prova di apertura del 2° “Trofeo dello Jonio” e diretta da Carmine Capezzera, prevede l’effettuazione dei controlli sportivi e tecnici nella giornata di sabato 09 marzo e domenica 10 marzo lo svolgimento della ricognizione del percorso, lungo 1350 metri e rallentato da barriere ad ostacoli, e delle 3 manches di gara, dalle ore 9.30 alle 16, seguite dalle premiazioni. La classifica viene redatta sommando le migliori due prestazioni di ciascun pilota. Tutte le informazioni sono disponibili sull’app Sportity (codice Albodigara). L’ingresso per il pubblico è libero.