Tappa bellunese per il CIVM alla 49ª Alpe del Nevegàl
Belluno – Il Campionato Italiano Velocità Montagna approda sulle alpi bellunesi per il nono appuntamento stagionale. Dal 4 al 6 agosto in scena la 49^ Alpe del Nevegàl, la gara organizzata dalle porte di Belluno dalla Tre Cime Promotor, che nella giornata di martedì 1 agosto ha presentato l’evento nel Palazzo Comunale della città sulle rive del Piave. Il programma vivrà la sua fase più attesa da venerdì con le operazioni di verifica dalle 10 alle 18.30. Sabato dalle ore 9 si accenderanno i motori delle auto da gara per le ricognizioni. Il percorso da 5,5 Km, tra Caleipo e Nevegal sulla S.P. 31, copre un dislivello di 526 metri tra partenza ed arrivo, lungo una pendenza media del 9,56%. Alle ore 9 di domenica 6 agosto il Direttore di Gara Gianluca Marotta, coadiuvato dall’aggiunto Francesco Sanclemente, darà il via alla prima delle due gare del nono round di CIVM con validità anche per la serie cadetta Trofeo Italiano Velocità Montagna centro nord. Per le due gare live streaming sulla pagina facebook CIVM e ACI Sport, per i concorrenti della massima serie diretta su ACI Sport TV (228 Sky).
Soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori per il primato di adesioni registrato, dove spiccano tutti i maggiori protagonisti delle due serie italiane, a cui si aggiungono diversi piloti d’oltre confine che desiderano gareggiare, su un tracciato certamente affascinante, contro i migliori driver del tricolore.
Simone Faggioli arriva da leader pressoché incontrastato sulla Norma M20 FC Zytek ufficiale, il fiorentino della Best Lap vuole però conquistare il massimo dei risultati pieni anche per proseguire nel modo più proficuo lo sviluppo del marchio di cui è pilota ufficiale ed anche degli pneumatici Pirelli, che sempre maggiori evoluzioni registrano dalle salite. Achille Lombardi, protagonista brillante del campionato che ha saputo rimontare e prendere il comando della classe 2000 tra le biposto del gruppo E2SC, con l’Osella PA 21 4C turbo curata da NP Racing ed LRM, con cui il lucano della Vimotorsport è secondo in classifica assoluta. Ci sarà anche il siciliano Luigi Fazzino che dopo l’inconveniente avuto in Sila ha potuto contare sul lavoro proficuo di Paco 74 Corse per il ripristino dell’Osella PA 21 turbo. Torna della partita anche il trentino Diego Degasperi, per recuperare terreno dopo le due assenze e difendere la leadership del gruppo delle monoposto E2SS con l’Osella FA 30 Zytek curata dal Team Faggioli. Il ragusano Franco Caruso sempre più temibile ed arrembante sulla Nova Proto NP 01-2 con cui il pilota di Comiso si è tolto la soddisfazione di una vittoria assoluta in casa a Giarre. Sono molti i piloti da tenere d’occhio nella gara veneta. Lo svizzero Fabien Bouduban sarà al via con la Nova Poroto NP 01-4, la 4×4 sovralimentata già protagonista ala Pikes Peak. Ci sarà nuovamente il trentino Matteo Moratelli ora passato alle auto scoperte su Nova ProTo. Altre monoposto sotto i riflettori la Lola F3000 del corregionale Adolfo Bottura o la F3 di Franco Bertò, la Wolf dell’altro veneto Erico Zandonà, quella in versione Thunder Aprilia di Damiano Schena, la Tatuus del sempre entusiasta trenino Gino Pedrotti. Tra le biposto di classe 1000 spinte da propulsori di derivazione motociclistica, il trentino Filippo Golin continua a mostrare superiorità e determinazione sulla Osella PA 21 Jrb con motore BMW, sempre minacciosamente in scia il bresciano Virgilio Gosio sulla Nova Proto NP 03 Aprilia ed anche il kartista senese Mirko Torsellini, anche lui su Nova Proto NP 03, come il vicentino Alberto Dall’Oglio. Per la classe 1400 il pugliese Giovanni Lisi mira ai punti di categoria sulla Osella PA 21 Jrb Suzuki. Nutrito il gruppo GT, le super car si esprimono bene sul tracciato bellunese ed il leader foggiano della RO Racing Lucio Peruggini avrà un bel da fare per difendere la leadership al volante della Ferrari 488 in versione Super Cup, Sebastiano Frjio su Lamborghini Huracàn ed il bergamasco di Sicilia Rosario Parrino che torna su Porsche GT3, come il palermitano Matteo Adragna. In GT Cup il padovano di Superchallenge Roberto Ragazzi torna su Ferrari 458, come il rallista bresciano Ilario Bondioni ed il rodigino Michele Mancin.
Tra le silhouette del gruppo E2SH, il ligure Gianluca Ticci su Fiat X1/9 oltre al vertice cercherà il feeling con il tracciato sconosciuto per lui, mentre Michele Ghirardo è sempre un avversario ostico per tutti sulla Lotus Exige. Cresce di gara in gara l’interesse verso la categoria TCR dove il campano Giuseppe D’Angelo su Hyundai i 30 riesce a mantenere la testa ma si fanno sempre più minacciosi sia il bresciano Luca Tosini, sia il pugliese Francesco Savoia, poliedrici driver spesso in lotta per il successo. Attenzione però ai pugliesi Vito tagliente su Peugeot 308 e Oronzo Montanaro su Cupra Leon. Sono tanti i candidati al gruppo E1 dove per il tricolore svettano i nomi del giovane toscano Matteo Bacci su Alfa Romeo Giulietta, o dell’altoatesino Harald Freitag su Opel Kadett GT/E, contro avversari dell’esperienza di Tobia Zarpellon o Claudio e Nicola Zucol su BMW, poi si rivede Denny Zardo su Opel Astra.
Addirittura più nutrito del solito il gruppo delle Racing Start, dove in Racing Start Cup dove a difendere la vetta sarà il fasanese della Egnathia Corse Giovani Angelini su MINi, contro la sempre più minacciosa tarantina Anna Maria Fumo su Peugeot 308 o il piemontese di Sicilia Giuseppe Caruso sulla inedita ma efficace Seat Leon Station Wagon. Su Seat Ibiza piloti di provata esperienza come Romy Dall’Antonia, Michele Buiatti e Denis Mezzacasa. Il fasanese Giacomo Liuzzi su MINI cercherà punti determinanti in Racing Start Plus, ma incontrerà avversari del calibro del rientrante Alberto Cioffi su un’altra MINI, del vicentino Isidoro Alastra su auto uguale, ma anche il corregionale Domenico Tinella. Per le motorizzazioni aspirate in Veneto il milanese Gianluca Grossi su Renault Clio animerà un ulteriore ed appassionate sfida con il padovano Adriano Pilotto su Honda Civic, ma anche con due scatenati primi attori di classe 1.6 come l’abruzzese Fabio Titi ed il rientrante siciliano Salvatore Venuti sulle Peugeot 106, o il pugliese Francesco Perillo su Citroen Saxo. Per la classe 1.4 duello al nord tra l’altoatesino Dietmar Gschnell ed il lucano Gerardo Rosa, entrambi sulle Peugeot 106, in una classe numerosa. Selina Prantl è la giovane altoatesina del Racing Team Merano ora leader di Racing Start RSTB su MINI curata da AC Racing, ma il pugliese della Epta Motorpsort Angelo Loconte su Peugeot 308 è deciso alla rimonta e tra i due l’altro determinato pugliese Marco Magdalone, anche lui su Peugeot 308 DP Racing, sono i maggiori protagonisti, con il sempre verde Mario Tacchini su Peugeot 308 o il l marchigiano Leonardo Leonardi su auto uguale pronti all’affondo, come il bresciano della Squadra Corse Angelo Caffi Stefano Gheza su MINI. Tra i motori aspirati sarà il bresciano di Treviso Paolo Venturi su Honda Civic a cercare la vetta, sono in tanti i candidati come il leader lucano Rocco Errichetti tallonato sempre dal pugliese Cosimo Laghezza su Peugeot 106, entrambi ai vertici di classe 1600. I fratelli Giorgio e Luca Guerra sulle Peugeot 106, dopo l’ottima prestazione a Gubbio, ora vogliono nuovi punti di TIVM per la classe RS 1400.