Toccherà alla Cronoscalata Cefalù-Gibilmanna chiudere il Campionato Italiano Autostoriche Montagna
Cefalù – La classica corsa cefaludese, in passato valida anche per il titolo Europeo della specialità, si correrà il 10 e 11 ottobre sul classico percorso di 11.800 metri che dalla cittadina Normanna porta in cima al Santuario, e che lo scorso anno vide trionfare la Stenger-BMW di Totò Riolo. Anche l’edizione di quest’anno nasce dalla collaborazione tra l’Automobile Club Palermo, presieduto da Angelo Pizzuto, ed il “Comitato Promotore i Normanni”, composto da Pietro Vazzana, Salvatore Cicero, Giovanni Giardina, Angelo Capuana, Pasquale Greco, Giovanni Serio, Giuseppe Guercio, Antonio Provenza e Roberto Genovese. “Concludiamo la triade delle prestigiose cronoscalate palermitane con la gara più nota e blasonata – ha dichiarato Angelo Pizzuto – certi di offrire ai protagonisti ed al pubblico uno degli scenari più spettacolari del “tricolore” della montagna”. Il programma è stato ovviamente ampiamente rivisto proprio in virtù della validità tricolore, che prevede lo svolgimento della gara in più giornate. Si inizierà, quindi, venerdì 9 ottobre con la prima sessione di verifiche tecniche e sportive che avranno luogo a partire dalle ore 18 presso il Porto di Presidiana. Sabato mattina nuovamente verifiche (dalle 8 alle 11,30) ed a partire dalle ore 13,30 le due salite di prova in vista della gara di domenica che si disputerà in unica manche con inizio alle ore 10 ed alla quale potranno partecipare anche le “vetture moderne” nel numero massimo di 35 unità. Molti dei protagonisti del Campionato Italiano Autostoriche affronteranno certamente la trasferta siciliana poiché le classifiche dei cinque raggruppamenti sono ancora abbastanza fluide quando mancano ancora due gare alla fine della stagione: la Coppa del Chianti Classico, il 26 settembre, ed appunto la Cronoscalata del Santuario. In 4° Raggruppamento in testa si trova l’abruzzese Simone Di Fulvio con la Osella PA 9/90 motorizzata BMW. A tre lunghezze c’è il piemontese Paolo Cantarella leader della classe SN 2500 con la Osella PA . Nel 3° Raggruppamento alla ribalta il toscano Luca Pacini con la Fiat X1/9 Silhouette, con un solo punto di vantaggio su Gallusi. Per il 2° Raggruppamento è testa a testa tra Guido Vivalda su Porsche Carrera RS e Giuliano Palmieri su De Tomaso Pantera, appaiati al comando, mentre nel 1° Raggruppamento Tiberio Nocentini con la sua bellissima Chevron B 19 Cosworth, ha un discreto margine su De Angelis. Infine tra le monoposto del 5° Raggruppamento le Formula Italia di Alessandro Trentin e Aldo Panfili sono separate da un solo punto. A mischiare le carte degli abituali protagonisti ci saranno ovviamente i migliori driver siciliani, a cominciare da Totò Riolo, che lo scorso anno si è imposto sul nuovo tracciato in 7’07”37 alla media di 99,400 km/h. Attese anche la sport di Barbaccia, vincitore della recente Termini-Caccamo, le Porsche di Mannino, Guagliardo, “Claudio 65”, Vazzana, Di Lorenzo e Bellomare e le BMW di Savoca e Fullone, anche se bisognerà attendere la chiusura delle iscrizioni, fissata per il 7 ottobre per avere un quadro esatto dei protagonisti.
Questo il Calendario del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche: 17–19 aprile Camucia – Cortona (AR); 1–3 maggio Coppa della Consuma (FI); 15-17 maggio Scarperia – Giogo (FI); 29-31 maggio Trofeo Scarfiotti (MC); 5-7 giugno Bologna – Raticosa (BO); 19-21 giugno Lago Montefiascone (RI) Rinviata a ddd; 10-12 luglio Cesana – Sestriere (TO); 28-30 agosto Limabetone Storica (PT); 25-27 settembre Chianti Classico (SI); 10-11 ottobre Cefalù – Gibilmanna (PA).