Trionfo italiano anche nella gara CEM in Polonia con Merli in categoria 2 e Migliuolo in categoria 1
Sembrava un weekend nato male per Merli con problemi alla sua Osella FA30 RPE che lo avevano accompagnato nelle quattro salite di prove e lo avevano relegato dietro a Macario e Faggioli. Ma l’impegno del team ha permesso che oggi fosse tutta un’altra storia e Christian ha tirato fuori dal cilindro anche il record della gara, nella prima manche, con 1′ 55″ 413 abbassando il 2′ 03″ 101 ottenuto da Milos Benes nel 2014. Il tempo della seconda manche è di 1′ 56″ 229 con un totale di 3′ 51″ 642.
Ma a proposito di team, un grande plauso va al lavoro svolto da quello di Faggioli che si è superato mettendo la Norma M20 in condizioni di gareggiare dopo la botta (anomala ad osservare il video) rimediata da Simone nella quarta salita di prove di ieri. Il campione fiorentino ha ottenuto un 1′ 56″ 227 nella prima manche e 1’57” 320 nella seconda salita con un totale di 3′ 53″ 547.
Lo stesso Simone ringraziando il team ritiene il suo secondo posto valido come una vittoria visto i problemi provocati dall’incidente delle prove.
Il gradino più basso del podio per Paride Macario e la sua Osella Fa30 Zytek con i tempi di 1′ 57″ 076 e 1′ 59″ 791 con un totale di 3′ 56″ 867.
Appena fuori dal podio, al quarto posto assoluto, Andrea Bormolini e la sua Osella CN del Faggioli Team. Al secondo posto tra le CN il compagno di squadra Marco Capucci con l’altra Osella del Faggioli Team.
Il trionfo italiano è completato dalla vittoria in gruppo N di Antonino Migliuolo che nella seconda manche è riuscito a sopravanzare il serbo Nikola Milijkovic che aveva vinto la prima manche. Migliuolo, con questa vittoria (che fa coppia con quella della Coppa Teodori), riduce i punti che lo distaccano dalla vetta della Categoria 1 del Campionato Europeo della Montagna.
Il Cem procede con l’ottavo round già domenica prossima, appuntamento a Dobsina in Slovacchia per la 33ª Dobsinsky Kopec.