Tutte le sfide della 50ª Verzegnis Sella Chianzutan
Udine – Prende il via venerdì la 50ª Verzegnis Sella Chianzutan. La speciale edizione numero 50 di una delle più prestigiose cronoscalate d’Europa si apre in Friuli con la tradizionale giornata dedicata alle verifiche per i 270 piloti iscritti e le rispettive auto da corsa. Appuntamento con le verifiche sportive dalle 12.00 alle 17.00 e con le tecniche dalle 12.30 alle 17.30 all’Arena di Verzegnis per quella che sarà l’anteprima delle grandi sfide, tricolori e dal sapore europeo, attese lungo i 5640 metri del tracciato di gara che si snoda da Ponte Landaia, sulle sponde del Lago di Verzegnis, a Sella Chianzutan. Sabato motori rombanti per le due salite di prove ufficiali con partenza alle 9.30. Domenica 2 giugno semaforo verde di gara-1 alle 9.00 e gara-2 a seguire. In occasione dell’adrenalinico evento organizzato dall’Asd E4Run, quarto round del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) valido anche per il Trofeo Italiano zona Nord, il Campionato Austriaco, quello Sloveno e quello regionale, con aggiuntiva competizione riservata alle auto storiche (67 in totale),sabato e domenicala strada sarà chiusa al traffico ordinario a partire dalle 6.00, mentre al traffico per gli spettatori sabato alle 8.30 e domenica alle 8.00.
In un contesto di sfide internazionali (72 i piloti stranieri iscritti) sarà ancora più appassionate il confronto tra i big del Tricolore. Omar Magliona affronterà il tracciato carnico per la prima volta su Osella Pa2000 Honda, la biposto di gruppo E2SC e classe 2000 con cui il driver sassarese è in testa al CIVM ed è reduce dalla vittoria al Nevegal. Lanciato all’inseguimento il giovane umbro Michele Fattorini con l’Osella Fa30 Zytek, prototipo monoposto da 3000cc regina del gruppo E2SS. Nella massima classe di monoposto e biposto molte le presenze illustri, dal partenopeo Piero Nappi sulla nuova Osella Pa30 Judd al veneto Denny Zardo su Norma M20 Fc Zytek, fino alle Lola Zytek di Formula 3000 di Marietto Nalon, che gioca in casa, del trentino Giancarlo Graziosi e dell’austriaco Hubert Galli. Da più classi la rincorsa al titolo delle Sportscar Motori Moto, dove arriva da leader Achille Lombardi su Osella Pa21 JrB Bmw. Il pilota potentino è insidiato dal sorprendente 19enne siracusano Luigi Fazzino sulla Pa21 Jrb Suzuki e dal veronese campione in carica Federico Liber su Gloria C8P Suzuki. Iscritti anche il ragusano Franco Caruso con la Radical Sr4 e il rientrante pistard cosentino Danny Molinaro sulla Pa21 JrB. In classe 2000, a fronte di un’agguerrita concorrenza d’oltralpe, tra le monoposto il trentino Gino Pedrotti è sulla Tatuus F.Master e il veneto Franco Bertò sulla Tatuus F.Abarth; tra le biposto oltre a Magliona presenti anche le Pa2000 di Giuseppe Vacca e Sergio Farris. Mentre Rosario Iaquinta su Osella Pa21 Evo cerca l’assolo in gruppo CN, è tutto da giocare in E2SH: tra gli altri, nel gruppo delle estreme Silhouette arrivano in Friuli il capoclassifica ascolano Alessandro Gabrielli sull’Alfa Romeo 4C Picchio, il teramano Marco Gramenzi sull’altra emozionante 4C, motorizzata Zytek, il bresciano Mauro Soretti (Subaru Impreza), l’esperto Michele Ghirardo (Lotus Exige) e l’austriaco Benjamin Duller (Ford Fiesta Wrc Evo). Emozioni attese pure in gruppo GT, dove è occasione ghiotta per il padovano Luca Gaetani e la Ferrari 458 GT3, classe dove è presente anche Bruno Jarach con la Lamborghini Huracan. Immancabile alla gara di casa Gianni Di Fant con la Huracan in versione SuperTrofeo che in classe SuperCup troverà il capoclassifica padovano Roberto Ragazzi e la Ferrari 488 Challenge. In GT Cup a caccia di punti i veneti Stefano Artuso e Michele Mancin con le Ferrari 458, mentre Sebastiano Frijo sarà al volante della Porsche 991 GT3 Cup. In gruppo E1per il capoclassifica umbro Daniele Pelorosso su Renault Clio Proto sarà impresa impegnativa respingere gli attacchi di tutta la concorrenza per via della presenza di avversari stranieri, a iniziare dall’austriaco Karl Schagerl sulla estrema VW Golf Rallye Tfsi-R, ma anche di accreditati italiani, tra i quali il campano Giuseppe D’Angelo su un’altra Clio e il pugliese Andrea Palazzo (Peugeot 308 Racing Cup), leader tra gli under 25. Nutrito il gruppo A grazie alle presenze straniere: il leader altoatesino Rudi Bicciato cercherà un nuovo affondo sulla Mitsubishi Lancer. In gruppo N attesa per le Mitsu di classe regina dell’aretino Lorenzo Mercati e dello sloveno Marc Peter e per la Subaru Impreza dell’austriaco Andre Wurcher. Da cardiopalma si annuncia la RS Plus nella sfida tra le Mini Cooper turbo dell’abruzzese Serafino Ghizzoni, dei pugliesi Vito Tagliente e Giacomo Liuzzi, del lucano Gennaro Manolio, del catanese Salvatore D’Amico e di tanti outsider, come il rallista di casa Fabrizio Martinis, il pistard Giuseppe Cardetti e il milanese Roberto Mogentale. Sfida tra Mini anche in Racing Start tra le turbo benzina dei pugliesi Oronzo Montanaro e Giovanni Angelini, ma attenzione ad Angelo Loconte, pronto ad approfittare di qualunque spazio tra i due di testa, e al salernitano Gianni Loffredo, in corsa nella classe delle turbodiesel.