Verifiche effettuate per i 234 piloti ammessi alle prove della 44ª Alpe del Nevegal
L’Autofficina Tecnodiesel dei fratelli Rossa, in via Marisiga a Belluno, ha superato a pieni voti l’esame rappresentato dalle verifiche sportive e tecniche dell’appuntamento inaugurale del Campionato Italiano Velocità Montagna 2018. La 44^ cronoscalata Alpe del Nevegàl è partita con il piede giusto, senza intoppi dovuti alla nuova logistica e al consistente numero di piloti e vetture da verificare. Nonostante la pioggia che, a tratti, ha accompagnato le operazioni preliminari per tutta la giornata, l’impegno profuso dal rinnovato gruppo della TRE Cime Promotor, presieduto da Achille “Brik” Selvestrel, ha colto nel segno. Debuttare nel CIVM e farlo come gara d’apertura della stagione, era un compito doppiamente impegnativo, ma l’esame è stato superato brillantemente dagli appassionati sportivi bellunesi. Al termine di una intensa giornata di lavoro, i verificatori sportivi e tecnici hanno esaminato con successo 234 concorrenti.
Belluno e l’Alpe del Nevegal, grazie alla lungimiranza del Direttore di gara Gianluca Marotta, autentico propulsore di questa iniziativa, hanno tenuto a battesimo in campo nazionale alcune interessanti novità ed iniziative. Nel corso della giornata, infatti, sono proseguiti gli incontri pre-gara che il Direttore di gara ha avuto con gli addetti ai vari servizi.
Si è trattato di incontri confronti focalizzati sulle varie dinamiche di gestione dell’evento sportivo, che hanno riguardato tutti gli addetti ai lavori interessati. Dai medici e responsabili dei servizi sanitari e di sicurezza, ai fotografi e addetti alla comunicazione e commissari impegnati nel seguire la gara. Il confronto si propone di mantenere elevata l’attenzione sui temi della sicurezza e della gestione preventiva delle situazioni d’emergenza. A pochissime ore dal primo appuntamento stagionale, particolarmente partecipato ed incisivo è risultato quello riservato ai fotografi, cineoperatori ed addetti alla comunicazione. L’intensa giornata si è conclusa, dopo il meeting con i conduttori e gli addetti ai concorrenti, con una riunione della Commissione Velocità in Salita di ACI Sport, presente in forze all’Alpe del Nevegal, con in testa il presidente Serafino La Delfa.
Intanto domani mattina, alle 9.30, si accenderà il primo semaforo verde del fine settimana tricolore bellunese. Le “prove”, meglio conosciute come salite di ricognizione, permetteranno ai
piloti di conoscere i 5500 metri di tracciato che, superando un dislivello di 526 metri con una pendenza media del 9,56%, portano dal rettilineo di Caleipo fino all’Alpe in Fiore.
I primi a scendere in pista saranno i concorrenti delle auto storiche, quelli che domenica si sfideranno per conquistare il trofeo intitolato a “Mario Facca”. Di seguito sarà la volta dei concorrenti delle vetture moderne, in lizza per il Campionato Italiano Velocità Montagna. Al termine della prima salita e dopo il rientro alla partenza, tutti i concorrenti potranno effettuare la seconda salita di prova. La circolazione lungo la strada provinciale 31 “del Nevegal” verrà interdetta a partire dalle 8.30.
Novità di questa edizione della corsa sarà rappresentata dalle staffette di motociclisti che scorteranno le vetture dai paddock fino alla zona di partenza. Questo servizio verrà garantito dal gruppo “I Grifoni” di Visome, presieduto da Luca Tolazzi. Per quanto concerne il meteo, domani è previsto tempo ancora instabile tra la notte ed il primo mattino, con nuvolosità estesa fino a metà mattinata, associata a fenomeni inizialmente diffusi. Dalle ore centrali nuvolosità in attenuazione con tratti soleggiati e addensamenti irregolari, assieme a fenomeni più sporadici.